Sorpresa tra alcuni cittadini che si sono recati presso l'hub vaccinale di Andria, nel quartiere San Valentino, questo pomeriggio e lo hanno trovato chiuso. Trattasi di cittadini muniti di prenotazione e che adesso non sanno quando potranno sottoporsi al vaccino anticovid.
Un cartello avvisa che l'Hub vaccinale resterà chiuso anche domani pomeriggio (sabato 15 maggio) e la motivazione sta nel fatto che, a causa delle ridotte quantità di vaccini, è improduttivo tenere aperta la struttura considerati i costi che si sostengono.
Solo alcuni dei commenti ricevuti dalla nostra redazione da parte dei cittadini: «Ho lasciato il lavoro per accompagnare una mia parente che aveva la prenotazione del vaccino quest'oggi, ma ci ritroviamo con la struttura chiusa e l'incertezza sulla prossima data "sicura" onde evitare di dover nuovamente prendermi un permesso dal lavoro che risulterebbe pressocché inutile».
«Spiegatemi a cosa serve prenotare la vaccinazione con data e ora, poi andare all'hub di S Vaentino e sentirsi dire: non ci sono vaccini vieni fra due settimane. Come si recitava in un datato film: sono solo chiacchiere e distintivo».
«Mio marito, cardiopatico, sta ancora aspettando. Gli hanno rinviato la prenotazione già due volte. Perché si sbandiera tutta questa efficienza se poi le fasce deboli sono ancora in attesa?».
L'aggiornamento: appena mezz'ora fa (ore 18) sono state consegnate ad Andria nuove dosi vaccinali, nonostante ciò resta confermata la chiusura dell'hub vaccinale per domani pomeriggio. Le fiale appena arrivate serviranno per garantire l'attività di domattina e garantiranno le vaccinazioni a partire da lunedì 17 maggio (l'attività è sospesa per riposto settimanale nella giornata di domenica). Metà di queste andranno ai medici di medicina generale (circa 8mila dosi) che potranno garantire la somministrazione ai soggetti vulnerabili ed estremamente vulnerabili.
Non ho parole mi sembra di vivere nel terzo mondo
Come mai non vengono avvisati i prenotati
Perché continuate a fare prenotazioni quando poi le rinviate per ben due volte
Lasciatemelo dire fate di tutto per non fare funzionare niente
È umiliante
Che pena sentire poi la propaganda surreale della Regione che annuncia i vaccini pure ai 40enni.
Siamo alla farsa. No vaccini no party.
….no, dico !, e avvisare con un sms, dato che alla prenotazione abbiamo lasciato i nostri recapiti per essere contattati ?
Che pena vivere in questa Nazione.
Oggi si è constatata la disorganizzazione dell'hub andriese. Mia moglie, soggetto fragile, prenotata per il 28 aprile scorso non ha potuto ancora sottoporsi a vaccinazione perché tutti i prenotati alla data sopracitata furono rinviati al 16 maggio. Ieri (14) ci hanno telefonato dicendo di recarci oggi; questa mattina (15) ancora un sollecito dell'ufficio prenotazioni, ma alle ore 11.30 non è stato possibile entrare perché dosi esaurite, nonostante rimostranze e necessità espresse. Mi pare che si giochi un po' tanto sul tempo, pazienza e necessità delle persone. Qualcuno dei responsabili può rispondermi? Grazie. Ing. Vincenzo Recchia
Ok
Il segno distintivo dell'hub vaccinale di Andria è la disorganizzazione. Sarebbe doveroso da parte del responsabile fornire esaurienti giustificazioni e non nascondersi dietro un anonimo cartello. E' chiedere troppo? Pur se nell'articolo si, ipotizza quale motivo, il contenimento dei costi di gestione, sono da considerare ugualmente i disagi causati ai cittadini. Trovo più che lwegittima la richiesta formulata dall'ing. Recchia: al responsabile non competono solo gli elogi, ma anche e soprattutto l'onere di fornire adeguate, puntuali ed esaurienti spiegazioni.
Prenotazione per sabato alle 12.30. Puntuale alle 12.15 ero lì, ottimista ma inconsapevole.Sinceramente pensavo di trovare preparazione e competenza, invece ho trovato i cancelli chiusi e tanta gente assembrata dentro e fuori l'hub. La risposta degli addetti: stamattina si sono presentate tane persone senza prenotazione e sono state vaccinate. Ora i vaccini sono finiti. Posso sapere ora che fare ? Grazie
Roba da terzo mondo. Si rifiutano le somministrazioni a prenotati a cui si e rinviato l”appuntamento e si vaccinano persone non prenotate anche di fasce di etá più giovane. E come al solito i responsabili di tale disorganizzazione non pagano