Ci siamo: gli Azzurri di Roberto Mancini continuano a regalare un sogno agli italiani, dopo i mesi tremendi del Covid e della crisi economica. La vittoria sulla Spagna di Luis Enrique, ottenuta ieri, spalanca le porte della finale all’Italia, che si disputerà a Wembley domenica prossima contro la vincente dell’altra semifinale in programma per stasera, Inghilterra-Danimarca.
Ma soprattutto ad Andria, come in tutte le città e i paesi italiani, sono tornate le notti magiche di Italia ’90: pochi minuti dopo il rigore magistrale di Jorginho, le strade sono state invase da auto con bandiere e clacson spiegati.
Perfino fuochi d'artificio hanno celebrato la vittoria della Nazionale, mentre giovani e meno giovani si riversavano verso il centro città per festeggiare dopo tanti mesi di privazioni.
Si, e non citiamo le vandalità che si eseguono durante i “”festeggiamenti”” neanche una pattuglia a sorvegliare, petardi lanciati in mezzo alla gente e macchine danneggiate…..
Fatemi capire, perché da solo proprio non riesco. Se sto in strada con la mia famiglia a darmi un gelato o una semplice passeggiata, si chiama “assembramento”, invece una marea di gente in strada per una partita di calcio la si chiama “notti magiche”!?