Cronaca

Tra risse e bici elettriche, villa comunale e dintorni patiscono la mancanza di “ordine”

Lucia M. M. Olivieri
Ieri altra rissa.Tra luci e ombre, serve un giro di vite: non è possibile che non ci si senta sicuri a passeggiare tra i viali, e la nostra città, come diciamo da tanto, deve tornare a essere e sentirsi comunità
scrivi un commento 58024

Si susseguono in questi giorni le segnalazioni di cronaca che riguardano, come da tanto tempo a questa parte, il polmone verde della nostra città: solo ieri si sono verificati tafferugli in via Achille Grandi lungo i muretti che costeggiano la villa comunale, che hanno visto coinvolte diverse persone tanto da richiedere l'intervento di Polizia Locale e Carabinieri. Così anche domenica scorsa, i passanti hanno assistito a una mega rissa tra ragazzini andriesi e barlettani che ha portato al ricovero di uno di loro per traumi diffusi.

E la prepotenza degli spericolati a bordo di bici e monopattini elettrici? Sfrecciano ovunque senza badare alle esigenze di chi invece cerca ristoro tra gli alberi dei viali, alle famiglie con bambini piccoli che devono tirarli via per evitare tragedie, alle persone con ridotta mobilità. La stessa situazione si verifica perfino all'interno del parco recintato con le giostrine: qui la parte posteriore, dove sono allocate le giostre per bimbi un po' più grandi, è ormai patria di ragazzini sempre a bordo di queste "fatbike" che scorrazzano imperterriti e senza che nessuno "osi" contraddirli. Così accade perfino in Largo Torneo, dove sconsiderati ciclisti utilizzano i marciapiedi ignorando la gente che vi passeggia e che si trova a scansarli perfino all'esterno delle giostre.

E poi sporcizia, ugelli per l'irrigazione rotti a ripetizione, l'anfiteatro terra di nessuno…

Una cosa è certa: in villa (e non solo). bisogna riportare l'ordine. E perché questo accada, serve la collaborazione di tutti: delle Forze dell'Ordine che presidìno efficacemente la zona, di regole certe a cui appellarsi a livello governativo, del costante interessamento delle Istituzioni ma anche di intervento dei cittadini stessi che non chiudano gli occhi davanti a situazioni palesemente illegali. I tentativi in questo senso ci sono stati: nelle ore diurne, la villa è popolata di ragazzi impegnati in attività educative e divertenti; la fontana voluta dall'Avis è stata ripulita e ripristinata; gli interventi di recupero, nella scarsezza di fondi a disposizione, ci sono. Ma serve uno scatto, un giro di vite: non è possibile che non ci si senta sicuri a passeggiare tra i viali, e la nostra città, come diciamo da tanto, deve tornare a essere e sentirsi comunità diffondendo il bene e la civiltà. Lo dobbiamo a noi stessi. E stasera…non lasciate la villa come un immondezzaio per "festeggiare" il Ferragosto. 

sabato 14 Agosto 2021

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Enza
Enza
2 anni fa

Era da tempo che non trascorreva del tempo ad andria…mio paese di origine…così decisi di trascorrere 3 giorni dai miei con i miei bimbi…e decisi di portarli al parco giochi della villa comunale…che dire mentre i miei piccoli erano sulle altalene siamo stati costretti ad abbandonare il posto perché c'erano dei ragazzini che lanciavano petardi!!!!!non c'è più educazione…

Adriana
Adriana
2 anni fa

…….scarsa illuminazione che impedisce di passeggiare serenamente, schivando buche e ragazzi che corrono all'impazzata, poveri noi

Mick
Mick
2 anni fa

Un invito, sommesso, al Questore: cingete la città e fate piazza pulita. Non se ne può più di bande organizzate che scorrazzano e imperversano. . I cittadini onesti hanno paura. Basta alibi. Abbiamo lo Stato in città. Si batta un grande colpo!

Giovanni Alicino
Giovanni Alicino
2 anni fa

Più che un polmone verde manca poco a una discarica e poi, a che serve mettere i divieti x le bici elettriche e monopattini se non li si fa rispettare a suon di multe.?

Francesco
Francesco
2 anni fa

Questo articolo descrive fedelmente la situazione della villa comunale che è in generale la situazione di tutta la città di Andria.Non so cosa aspettino le istituzioni a riportare un briciolo di normalità.

Salvo
Salvo
2 anni fa

Ricordo i bei tempi anni 70 quando c'erano i guardavilla con i motorini che giravano all'improvviso apparivano ed erano STRICCHIONI. La villa curata profumata tanto verde. Vicino al ragno d oro tutte le mattine vicino all orologio a terra aggiornavano il calendario. Basta poco che c'è vo!!! Controlli e manutenzione perché Andria dispiace dirlo sta andando a ….. ormai da decenni basta vedere pista di pattinaggio palazzetto e tanti altri miliardi spesi inutilmente…che tristezza.

Stella
Stella
2 anni fa

Per la villa comunale basterebbe recintarla come quella di Trani….
Anche se il problema rimane per le altre zone della città

Delc
Delc
2 anni fa

Purtroppo è così,tante parole e i fatti stanno a zero, dobbiamo imparare a fare buoni propositi e magari aspettiamo la fatina di Biancaneve che ci fa una bella magia.A volte meglio mettersi in macchina,ad 8 km abbiamo altri paesi e sembra di essere in un altro mondo, peccato però….

Andriese 72
Andriese 72
2 anni fa

Come già in passato, per i prossimi 3-4 giorni ci saranno controlli a tappeto, con sequestri di bici ecc, poi si tornerà alla normalità.

Nicola Agresti
Nicola Agresti
2 anni fa

E a due passi da noi, a Trani, la villa comunale funziona alla grande!! Zero, ma dico zero bici elettrice, la quiete, le famiglie, i bambini che fanno i bambini e non i boss. Ok le forze dell'ordine, l'illuminazione e bla bla bla…ma c'è da dire la verità, a noi andriesi(purtroppo) manca molta ma molta cultura del rispetto. Chi più chi meno siamo tutti colpevoli. Ahimè dico che si vive meglio altrove.

Andriese
Andriese
2 anni fa

Molti andriesi, hanno avuto la possibilità di villeggiare in qualche bella località di mare o di montagna, invece chi questa possibilità non l’ha avuta gli tocca trovare refrigerio in quella che una volta era la nostra Villa comunale in mezzo a rifiuti di ogni genere erba alta e al buio illuminata soltanto dai fari delle ormai “famigerate” bici elettriche.Tutto questo è semplicemente vergognoso.

Lorenzo  Grillo
Lorenzo Grillo
2 anni fa

Perché non la recintano la villa? Come quella di Barletta e con personale a controllare e il gioco è fatto. Invece no dobbiamo portare i nostri figli o a barletta la Trani.

francesco di terlizzi
francesco di terlizzi
2 anni fa

Condivido quanto scritto da molti concittadini, basterebbe chiuderla e sovergliarla. sono stati spesi centinaia di migliaia di euro per rimodernarla e sinceramente ancora non comprendo il vero motivo che impedisce di recitanta. Il resto è storia di ordianaria inciviltà.

ddinoia50@gmail.com
ddinoia50@gmail.com
2 anni fa

. Si parla si scrive ma, come diceva Luigi Tenco in una sua bella canzone, ” DOMANI SARÀ UN GIORNO UGUALE A IERI' “. Qui, ad Andria Cristo si e' Fermato, come a Eboli. Sembra che non serve a niente scrivere e riscrivere. E' proprio cosi. Le varie amministrazioni si impegnano solo in superficie. Pulire la vasca del cuore, ogni tanto, raccogliere ogni mattina solo lattine di bibite o carte varie, ma non, dico NON, i milioni di cicche di sigarette sui prati che il tabacco arso e non solo, ( ci sono pure i lasciti degli spinelli) hanno putrefatto e inquinato quel bel verde che era stato creato all'inaugurazione della villa. E perché no, anche le deiezioni dei cani ,condotti sui prati dai loro padroni, continuano impuniti ad aggravare il resto Quante infrazioni sono state contestate '?????