Considerato l'aumento dei contagi da Coronavirus e del concentramento di persone che, in giornate festive e prefestive, si verifica in parte del Centro Storico e nelle aree del passeggio, con assembramenti spontanei di gente, soprattutto di giovane età, in zone adiacenti gli esercizi pubblici, è stata adottata un'ordinanza sindacale che, a partire dal 7 dicembre e fino al 9 gennaio prossimo, sancisce l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi all’aperto.
La mascherina dovrà essere indossata durante i seguenti orari e i seguenti giorni suddivisi tra festivi e pre-festivi:
- 7 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 8 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 10 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 24.00
- 11 dicembre dalle ore18.00 alle ore 24.00;
- 12 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 17 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 18 dicembre dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 19 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 24 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 25 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 26 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 31 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 01 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 02 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 05 gennaio dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 06 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 24.00;
- 07 gennaio dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 08 gennaio dalle ore 18.00 alle ore 24.00;
- 09 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 24.00.
Le vie interessate dalla disposizione, così come comunicato alla Prefettura Bat, sono:
- centro Storico, delimitato da tutte le strade interne all'anello viario rappresentato dalle seguenti strade: Via Bovio, via Attimonelli, via Pendio San Lorenzo, via Porta Nuova, Via Manthonè, Piazza Porta La Barra, via Orsini, Piazza Ruggero VII, via Onofrio Jannuzzi, via De Gasperi;
- corso Cavour;
- via Regina Margherita;
- viale Crispi;
- viale Roma;
- via Firenze;
- Piazza Marconi;
- via Torino;
- via Duca degli Abruzzi e via Duca di Genova.
L’obbligo non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni e per chi ha motivi di salute non compatibili con l’uso continuativo della mascherina.
L’inosservanza dell’ordinanza è punita con l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 400,00 ad € 3.000,00, cosi come previsto dall’Art. 4 comma 1 del Decreto Legge 25.3.2020 n. 19 convertito in Legge 22.5.2020 n. 35.
L intento è buono vediamo se saranno capaci di attuarlo e controllare. Certo gli orari le strade fanno complicare le cose , potevano estendere il divieto a tutto il territorio e senza fasce di orario. Speriamo che non sia solo un modo per lavarsi le mani e dire il provvedimento c’era ma non è stato rispettato e le forze dell’ordine non erano sufficienti. Spero che il commento sia inerente all articolo
Con quali presupposti scientifici, ma anche giuridici, un Sindaco, che non è un medico, può emettere una ordinanza sanitaria di questa portata senza neppure dare motivazioni?
Certo che ricordarsi la via, l'ora e il giorno nei quali indossare la mascherina è un bello sforzo mentale. Utile in questi giorni di confusione.
Ma il virus oltre hai giorni predisposti ha pure l orario e fino a qua ci siamo… E nel resto delle ore il virus che fa? Chiedo x un amico
Qualcuno informi i leaders di Fratelli d'Italia e Lega e faccia capire quanto non sia stata una bella trovata l'abolizione dell'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto, abolizione chiesta da loro con grande insistenza e poi effettivamente ottenuta.
A me quello che fa ridere è che hanno messo anche determinate vie della città. Come se il virus non ci fosse nelle altre zone della città. Le persone si possono trovare a parlare o passeggiare da un'altra parte.
Certo che per il rispetto delle regole ci vorrebbe buon senso e senso civico. Un esempio: ad Andria l' uso della cintura da parte degli automobilisti è un optional, la usa 0,1%. Vuolsi così ove si vuole , ciò che si puote e più non dimandar, egregia sindaca.!!!
Il provvedimento, opportuno, giusto e legittimo, diventa difficilmente applicabile per la sua selettività per orari e giorni. Andava proposto più semplicemente per l'intera giornata e per l'intero periodo nelle zone indicate.
PERCHÈ SOLO NEL CENTRO? IO ABITO IN VIA PADRE SAVARESE E QUI NON METTONO LE MASCHERINE NEMMENO I NEGOZIANTI ALL'INTERNO DELLE ATTIVITÀ, PIÙ DI UNA VOLTA HO SEGNALATO MA NULLA NON SI VEDONO VOLANTI DELLA MUNICIPALE NE SANZIONI. PERCHÈ IN PERIFERIA POSSONO FARE I CAZZI CHE VOGLIONO E IL.CENTRO DEVE SEMPRE ESSERE UN ESEMPIO PER TUTTI? QUESTA NON È UNA GESTIONE CORRETTA. SI ALLE MASCHERINE PER PRESERVARE AUMENTI DI CONTAGIO MA IN TUTTA LA CITTÀ MA CON CONTROLLI SERI.
Ma invece di pensare sempre e solo alle mascherine, si può Anke pensare di organizzare qualcosa in città x il mese di dicembre dove in tutta la Puglia stanno già facendo qualcosa e noi come al solito pensiamo ad altro? Vogliamo almeno solo x qesto mese far dimenticare ai nostri bimbi ke nn esistono solo mascherine e covid ke ne hanno abbastanza senza averne colpa…
mi chiedo su quali basi scientifiche si basa questo provvedimento visto una incidenza di contagi bassissima, si torna indietro di un anno nonostante la popolazione della Bat sia vaccinata con la seconda dose oltre 80% ????
Leggendo questi commenti mi rendo sempre più conto che ci sono più ignoranti che persone che capiscono, ma prima di fare commenti aggiornatevi e magari alle prossime votazioni candidatevi visto che con le parole sapete ordinare così bene..
Perché non distribuite un promemoria per ricordarci gli orari i giorni e le vie in cui si può incontrare il virus? Cose da pazzi !!!
Sarebbe stato meglio dire che dal 7/12 al 9/1 mascherina obbligatoria all'aperto in tutta la città. Sicuramente più semplice e più sicuro.
Secondo me il solito sistema per fare un po' di cassa con le multe, approfittando della confusione – voluta – tra vie, orari e giorni.
Noi della nostra zona siamo salvi ,ma che ordinanza è.il centro si è periferie no il COVID va in ferie?..
Ma almeno il Governo usa il paravento dei pareri del Comitato Tecnico Scientifico ma in questo caso chi sono i suggeritori? Boh….
Se marito moglie e bimbo passeggiano per conto loro che senso ha indossare la mascherina? Posso capire se ci si ferma a parlare con altri. Ed anche qui avrei da ridire perché se mi metto a distanza non ha senso la mascherina. Questa regola andrebbe applicata agli assembramenti. Poi chè senso ha discriminare per orari e vie creando solo più confusione.
Leggo che Decaro, come Anci, sta cercando di mettere ordine nella creatività sanitaria dei Sindaci. Stiamo sfiorando l'assurdo.
Se va bene dirà che è merito suo che ha messo le restrizioni. Se va male è colpa nostra che non le abbiamo rispettate. È marketing non epidemiologia.
….dopo attenti e scrupolosi studi, non so di chi ed con quale metodologia, hanno “partorito” l'ordinanza del covid virus orastradale leopardiano!!!