Pensava di farla franca invece è stato arrestato dai carabinieri.
Un malvivente, alla guida di un autocarro risultato rubato a Conversano il 16 ottobre scorso, stava percorrendo la provinciale 231 ma è stato intercettato dalle guardie giurate della Metronotte nei pressi di Corato. Ne è scaturito un inseguimento: il mezzo ha continuato la corsa verso Andria, imboccando la tangenziale e proseguendo poi per Bisceglie.
L’operatore della Centrale Operativa ha coordinato le pattuglie dell’Arma impiegate nei servizi esterni e, dopo poco, una gazzella dell’Aliquota Radiomobile e un’autoradio della Stazione CC di Andria gli erano già alle calcagna. L’uomo alla guida del TIR, di tutta risposta, accortosi delle pattuglie che lo tallonavano, ha accelerato improvvisamente, innescando un rocambolesco inseguimento, protrattosi per qualche interminabile minuto.
Il comportamento spericolato dell’uomo si è concluso finendo contro il guard rail all’altezza di una curva, creando anche pericolo per la circolazione stradale. I carabinieri arrivati sul posto, insieme alle guardie giurate, sono riusciti a bloccarlo e arrestarlo. A causa dell’incidente, l’uomo ha riportato lesioni personali ed è stato quindi subito soccorso dai sanitari del 118 dell’Ospedale di Andria e, nella tarda serata, è stato dimesso. Una volta dimesso G.M. è stato quindi arrestato.
Ancora una volta si è rivelata preziosa, per un sempre più efficace controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, la segnalazione al 112 effettuata questa volta da personale della vigilanza privata, grazie alla quale è stata interrotta l’azione criminosa del malvivente e recuperato il mezzo di grandi dimensioni che è stato restituito al legittimo proprietario.