Cronaca

Furti di Olive: colti in flagranza padre e figlio

La Redazione
Gli interventi coordinato con l'ausilio dei Carabinieri della locale compagnia
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Contrasto ai predatori di olive da parte delle pattuglie delle Guardie Campestri che nella serata di ieri, in contrada “Lama Genzana” hanno sorpreso, in flagranza di reato, due persone, entrambe di Andria, (padre e figlio, rispettivamente di anni 50 e 27 circa), intenti a rubare olive, munite di un’autovettura con carrello.

Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, chiamati dal Comando del Consorzio, sono stati entrambi accompagnati presso la locale Compagnia dei Carabinieri, identificati e sottoposti entrambi agli arresti.

Lo scorso 6 dicembre, invece, in contrada “Macchie di Rose”, e sempre in conseguenza dell’accurata vigilanza, una pattuglia delle Guardie Campestri, in un trullo abbandonato, occupato da due extracomunitari, hanno rinvenuto circa 5 quintali di olive di dubbia provenienza.

Entrambi gli extracomunitari, sempre grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri della locale Compagnia, opportunamente informati, sono stati accompagnati presso la caserma ed identificati.

venerdì 8 Dicembre 2017

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Anna
Anna
6 anni fa

Ecco che cosa vuol dire fare entrare tanti clandestini che vengono coi barconi e accompagnati fin sulle nostre coste dalle navi di salvataggio. Il buonismo paga sempre. Essi sanno che infondo qui si può campare nascondendosi nei trulli delle nostre campagne. E chissà quanti trulli o casette diroccate sono abitate da clandestini! In Italia doveva essere chiaro che si entrava solo se si aveva un lavoro da svolgere e non così. I filantropi si andassero a far benedire con le loro ideologie stupide e pericolose, perché, poi, la realtà è quella che avete raccontato.