Cronaca

Andria, camminando tra i rifiuti per le strade sporche

La Redazione
Le segnalazioni di strade sporche si moltiplicano, anche da parte dei lettori
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«Andria senza spazzamento stradale? É questa la domanda che ormai da anni, paradossalmente da quando praticamente è cominciata la buona prassi della raccolta differenziata dei rifiuti con conseguente aumento della relativa tassa, i cittadini andriesi pongono a se stessi visto che non esistono interlocutori istituzionali tutti rinchiusi nel palazzo a discutere, discutere, discutere, litigare, litigare, litigare».

Queste ed altre le considerazioni e le riflessioni del Presidente dell’Associazione “Io Ci Sono!” di Andria, Savino Montaruli.

«Dalle condizioni in cui versano le strade andriesi, praticamente costantemente ricolme di rifiuti di vario genere non raccolto dal servizio pubblico, si potrebbe seriamente affermare che quel servizio di spazzamento stradale, lo stesso che un tempo addirittura prevedeva il lavaggio delle strade e marciapiedi, non esiste praticamente più. In particolare nei quartieri semi periferici cittadini ma sempre più sovente anche nel centro urbano, i rifiuti stradali, per la maggior parte buste, carte, cartoni, imballaggi, ricoprono strade e marciapiedi. Passeggiare tra i rifiuti non è cosa né gradevole né tantomeno igienica, con l’aggravante che quei rifiuti, unitamente alle polveri, vanno a riposti sui tantissimi prodotti ortofrutticoli venduti illegalmente su quelle stesse strade e marciapiedi senza che nessuno veda, nella città dei non vedenti “a tempo”.

Anche in questo caso potremmo tirare in ballo alcune ordinanze regolarmente disattese, come quella di divieto di abbandono di volantini e materiale pubblicitario ma è meglio evitare di infierire su coloro che pensano che firmando un pezzo di carta si siano risolti i problemi della città.

Le periferie cittadine, dal quartiere Europa fino a Monticelli giungendo a Santa Maria Vetere e a quello di San Valentino, passeggiare significa portarsi dietro e trascinarsi montagne di rifiuti che restano su quell’asfalto e su quei marciapiedi, senza che siano raccolti anche per moltissimi giorni consecutivi. Eppure basterebbero piccoli, normali gesti quotidiani per evitare che rifiuti abbandonati per strada restino li per tanti giorni alla vista di chiunque passi e ripassi per quei luoghi. Dov’è finito il servizio di osservazione civica ed istituzionale che dovrebbe innanzitutto appartenere a chi viene pagato per fare quel lavoro di vigilanza e controllo? Andria dunque sempre più sporca e sempre più inospitale. Il tentativo di farla apparire il contrario, tenendo pulite le zone chic e quelle dei privilegiati non serve praticamente a nulla, anzi conferma la trascuratezza e la sciatteria che caratterizzano un certo modo di governare e di stare all’interno delle istituzioni banalizzandole e ridicolizzandole».

Alle considerazioni di Montaruli aggiungiamo le segnalazioni di un lettore che riporta, tramite alcune foto, il problema dei rifiuti che sarebbero stati lasciati a terra da alcuni operatori della Sangalli con poca “sensibilità”: «Quello che mi chiedo e da porre come interrogativo ai nostri amministratori o responsabili della ditta… Ma nel contratto degli operatori ecologici, è prevista la raccolta dei rifiuti a terra se durante le operazioni di raccolta, cade “accidentalmente” una busta, lasciando a terra il contenuto? É ammissibile che questi operatori effettuano con superficialità le loro mansioni?».

lunedì 22 Gennaio 2018

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Luciano
Luciano
6 anni fa

Mi chiedo: l'illustrissimo sig. Sindaco gira qualche volta per le strade della sua città o vive altrove? E' un fatto inconfutabile che non regna la pulizia. Questo servizio fotografico si aggiunge a quello che segnalai alcuni giorni fa sulle condizioni in cui spesso si trova la zona adiacente la stazione Bari-nord.

Anna
Anna
6 anni fa

Ma è uno schifo o visto in una foto anche le assorbenti da donna , ma stiamo scherzando veramente, non ci sono più parole

Giovanni alicino
Giovanni alicino
6 anni fa

Vive in altra città. L'importante sono i risultati delle infrazioni col safety car. Li il sindaco ci tiene.

Leonardo Matera
Leonardo Matera
6 anni fa

La pulizia non viene effettuata oppure non si fa in tempo a pulire perché la gente butta i rifiuti per strada? Alla sei e mezzo del mattino, quando esco di casa, vedo, almeno due volte a settimana, il camion e l'addetto che puliscono le strade. Capita spesso, invece, di vedere gente che butta carte per strada anche dalla propria auto. Personalmente i miei rifiuti li butto nei cestini o, in mancanza, me li porto a casa. Molta gente considera le strade come pattumiere, tanto, prima o poi, qualcuno pulisce. Oltre a multare i tanti automobilisti indisciplinati , è giunto forse il momento di cominciare a multare chi insozza le strade.

VITELLO ANTONIO
VITELLO ANTONIO
6 anni fa

Avete riempito di spazzatura tutte le case e strade fate veramente schifo vergogna!!

VINCENZA DIONISIO
VINCENZA DIONISIO
6 anni fa

ANDRIA …. NON E' SPORCA ..LA CITA' NON SI SPORCA DA SOLA …………SIAMO NOI CITTADINI INCIVILI,.. SPORCHI …….I RIFIUTI NON CADONO DA SOLI SUI MARCIAPIEDI,PER LA STRADA ,NEI PRATI …..ECC. BASTA GUARDARSI INTORNO MENTRE SI PASSEGGIA E VEDIAMO CHE SI BUTTA A TERRA DAL FAZZOLETTINO ALLA CARTA DELLA CARAMELLA . NESSUNO DI NOI DICE ALL'ALTRO DI NON BUTTARE NULLA PER LA STRADA.
SIAMO BRAVI A DIRE : CAMMINARE PER I RIFIUTI-LA CITTA' E' SPORCA.
E NON PARLIAMO DEI LUOGHI PUBBLICI COME AD ES.GIARDINO GIOCHI PER BAMBINI.
TROVIAMO I GENITORI CON I BAMBINI E GRUPPETTI DI RAGAZZINI CHE SI DIVERTONO A ROMPERE TUTTO E NESSUN ADULTO LI RIMPROVERA,ANZI SI FA FINTA DI NIENTE .BELLO ….QUELLO CHE SI INSEGNA

Fiore
Fiore
6 anni fa

Il problema non è il servizio di pulizia urbana , perché ogni mattina c è chi sisvsglia alle 5 x andare a compiere il mestiere di servizio ecologico.il.problema sono i cittadini stessi,incivili,che insegnano ai propri figli e lasceranno ai propri figli una città invivibile ,tra rifiuti,sporcizia e maleducazione.