Cronaca

Usura, estorsione e traffico di stupefacenti: 10 arresti a Roma tra cui un andriese

La Redazione
Sequestrati anche 39.800 euro quale provento dell'usura, assegni bancari dati a garanzia per un valore di 40 mila euro, carte postepay e libri contabili in cui erano annotati i prestiti concessi
scrivi un commento 27871

Sono stati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Fidene Serpentara e quelli di Polizia Roma Capitale a svolgere una complessa attività di indagine volta a contrastare il fenomeno dell’usura e del traffico di stupefacenti.

Al termine dell’attività investigativa, coordinata dai Pubblici Ministeri del gruppo gravi reati contro il patrimonio e criminalità comune, l’Autorità Giudiziaria ha chiesto ed ottenuto dal G.I.P. l’emissione di 10 misure cautelari personali: 6 custodie cautelari in carcere, 1 misura degli arresti domiciliari e 3 misure dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

Stamane gli agenti della Polizia di Stato unitamente a quelli di Roma Capitale, hanno eseguito 6 misure cautelari in carcere e tra loro anche R.M., 65enne andriese con precedenti di Polizia, responsabile di usura e spaccio di stupefacenti nonché violazione dell’art.132 TULB (abusiva attività finanziaria).

In carcere anche un 55 enne di Viterbo ed altri 4 di Roma. AI domiciliari invece un romano mentre altri 3 soggetti, tutti della Capitale, dovranno invece presentarsi davanti alla Polizia Giudiziaria:

La complessa attività di indagine ha evidenziato l’esistenza di uno strutturato sistema usuraio dove alcuni soggetti si occupavano, con diverse modalità, di prestare somme di denaro mentre altri, di procurare i clienti e della riscossione.

Ulteriore elemento decisivo di riscontro è stato fornito dalle dichiarazioni rese dalle stesse vittime di usura, gran parte dei titolari di attività commerciali sul territorio di Roma (ristoranti, bar, negozi di estetica) che hanno confermato l’attività illecita. Nel corso delle indagini, gli investigatori hanno acquisito elementi di prova in ordine ai capi di imputazione, nonché accertato contestualmente un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti che ha portato al sequestro di circa 3 kg. di cocaina e 6.400 euro.

Sequestrati anche 39.800 euro quale provento dell’usura, assegni bancari dati a garanzia per un valore di 40 mila euro, carte postepay e libri contabili in cui erano annotati i prestiti concessi e dai quali è emerso inequivocabilmente il tasso usuraio applicato.

lunedì 22 Ottobre 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti