Cronaca

Disservizi nella raccolta dei rifiuti: mancato ritiro dell’umido in alcune zone della città

La Redazione
Alla chiusura dell'isola ecologica si aggiunge anche il mancato ritiro dei rifiuti organici. Camion per la raccolta della differenziata pieni e impossibilità di conferimento nelle varie piattaforme alla base del problema
scrivi un commento 26761

Nei giorni in cui gli andriesi stanno ricevendo le cartelle tari, con annesso salasso, puntuale arriva anche il disservizio. Nella giornata odierna, in molte zone i rifiuti organici (umido) non è stato raccolto dalla ditta Sangalli.

La causa: i mezzi per il ritiro dei rifiuti sono tutti carichi e la Sangalli non riesce a trasferirli nelle varie piattaforme poiché l’Aro (che coordina le funzioni ed i servizi del ciclo integrato dei rifiuti urbani ed assimilati relativi alle fasi dello spazzamento, raccolta, trasporto e servizi annessi) non avrebbe pagato le piattaforme, essendo creditrice nei confronti del Comune di Andria.

Una storia già nota agli andriesi che hanno più volte vissuto la sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti a causa del mancato conferimento degli stessi nelle piattaforme. Sarebbe, questo, lo stesso problema in cui versa l’isola ecologica di via Stazio che, come da noi già comunicato, è chiusa da lunedì 13 maggio sino a data da destinarsi…

Il problema ruoterebbe dunque, come sempre, attorno all’enorme situazione debitoria dell’ente nei confronti dell’Aro e di conseguenza nei confronti di tutte le strutture coinvolte nella gestione del ciclo dei rifiuti, compresa la Sangalli.

Oltre al danno, anche la beffa.

Si spera che la gestione commissariale dell’ente ponga fine a questo problema che si trascina da anni con rimpalli continui di responsabilità tra Comune, Aro 2 Bt e Sangalli.

mercoledì 15 Maggio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
aldo
aldo
4 anni fa

incompetenti, si stava meglio quando si stava peggio ………………………………. si ritorni ad espletare tale servizio dal settore di competenza comunale senza rivolgesi ad un'altra società, si eliminerebbero qualche passaggio, inserire l'operatore ecologico di quartiere, che è responsabile del proprio quartiere e ne cura l'efficienza.

Felice Noia
Felice Noia
4 anni fa

Il Comune non paga, la Sangalli non paga, gli unici ad aver pagato sono i cittadini e per di più si tengono i rifiuti in casa.
COSE DA PAZZI

Emanuele alicino
Emanuele alicino
4 anni fa

Intanto noi abbiamo avuto un aumento del 25% vi sembra normale?

Luigi
Luigi
4 anni fa

Non siamo tutti uguali perché c'è chi non paga da anni , secondo me a questo punto fanno bene