Inaugurata lo scorso 20 giugno, la casa dell’acqua installata presso la chiesa di “san Riccardo” è stata manomessa e sono stati portati via i proventi della vendita presenti all’interno del distributore, circa 150 euro.
A darne notizia è il parroco don Michelangelo: «hai rubato a tutti noi distruggendo la nostra casa dell’acqua. Ti sei fatto pure male, ma in fin dei conti stai rubando e stai facendo del male a te, alla tua intelligenza e alla tua dignità, qui per così poco non ci si arrende. Perché tu vai in giro cercando chi offendere noi si rimane qui sulla breccia con gioia, convinzione e semplicità, confidando in chi può tutto».
Il ladro, nel tentativo di aprire il cassettino, presumibilmente con l’ausilio di cacciaviti, si sarebbe ferito. Sull’accaduto adesso indaga la Scientifica.
Intanto, la casa dell’acqua resta fuori uso, nell’attesa di poter essere riparata.