Erano circa le ore 5:00 quando sull’Andria-Barletta, all’altezza della “Esso”, due giovani, di 17 e 19 anni, a bordo di un ciclomotore elettrico, su cui, sembrerebbe viaggiassero in tre, sarebbero stati travolti da un furgone, completamente distrutto, che percorreva la strada nella stessa direzione. Per loro non c’è stato nulla da fare e sono morti sul colpo. Il terzo giovane, 17enne, invece, è stato trasportato in codice rosso al “Bonomo” di Andria in condizioni disperate ed è stato intubato e sottoposto a trasfusioni, ma dopo due arresti cardiaci, nonostante tutti i tentativi dei sanitari di rianimarlo, non ce l’ha fatta ed è morto. I tre ragazzi sono tutti di Barletta.
Al nosocomio andriese è stato trasportato anche l’autista in stato di shock. Con lui sul furgone viaggiavano altre due persone che sarebbero state condotte e trattenute presso la caserma dei Carabinieri di Barletta al fine di ricostruire la dinamica dell’incidente. Da una prima ricostruzione, i tre viaggiavano in direzione Andria, quando per cause in corso di accertamento, sono stati travolti dal furgone su cui viaggiavano le tre persone che a quell’ora andavano a lavorare.
Sul posto sono giunti gli operatori del 118, i Carabinieri e la Polizia di Stato per gli accertamenti del caso e gli operatori dell’Anas che aiutato i carabinieri a deviare il traffico veicolare sulle complanari. Della bici elettrica su cui viaggiavano i tre ragazzi sono rimasti pezzi sparsi su tutta la carreggiata stradale e tra le campagne.
«Esprimo il mio sentimento di vicinanza alle famiglie dei tre giovanissimi che nella notte hanno perso la vita nell’incidente stradale tra Andria e Barletta – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – sul posto sono intervenuti diversi mezzi del 118 e un ragazzo è stato trasportato all’ospedale Bonomo di Andria. Le sue condizioni sono apparse subito molto critiche, i sanitari hanno fatto tutto il possibile. Sono intervenuti specialisti di diverse branche, rianimatori, emodinamisti e medici di primo soccorso. Il loro e il nostro pensiero va ora alle famiglie distrutte dal dolore, agli amici sconvolti da una vicenda che ha scosso tutti noi.