Cronaca

Mezzi pieni e pendolari a terra, caos alla fermata dei bus. Arrivano le Forze dell’Ordine

La Redazione
Si dovrebbe prevedere un aumento dei mezzi per consentire a tutti di viaggiare in sicurezza. Così non è, e studenti e genitori non sanno più a che santo rivolgersi
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Avevamo già denunciato nei giorni scorsi l’assoluta insufficienza dei mezzi di trasporto a disposizione dei pendolari, in particolare degli studenti che frequentano le scuole superiori: oggi nei pressi della stazione di Andria, alla fermata dei bus, la situazione è degenerata.

Come si vede dalle immagini, c’erano due mezzi fermi ma tantissimi ragazzi a terra. Le norme anti-covid prevedono infatti il distanziamento anche sui mezzi di trasporto: l’equazione, quindi, normalmente dovrebbe prevedere un aumento di tali mezzi per consentire a tutti di viaggiare in sicurezza. Così non è, e studenti e genitori non sanno più a che santo rivolgersi.

Oggi sono dovute intervenire le forze dell’ordine, carabinieri e polizia locale, per sedare gli animi e cercare di risolvere la situazione, che tuttavia si ripresenterà anche nei prossimi giorni se le società di trasporti non metteranno a disposizione dei pendolari un numero maggiore di mezzi.

Le scuole avevano preallertato da tempo le società: quanto si dovrà aspettare ancora per rispettare gli standard richiesti per legge e dare agli studenti la possibilità di spostarsi senza temere contagi

martedì 13 Ottobre 2020

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Titti Cinone
Titti Cinone
3 anni fa

Tocchiamo con mano l’impegno di dirigenti, professori e studenti a tener dritta la linea di questa ripartenza dell’anno scolastico nel rispetto delle normative che servono al contenimento del contagio . Tanti sforzi rischiano di vanificarsi così. Credo che valga la pena una lettura dell’ultimo dpcm Art. 1.6.ii per capire chi deve prendere decisioni urgenti al riguardo

Nicola Maggiulli
Nicola Maggiulli
3 anni fa

piuttosto che assoluta inefficienza, oserei dire assoluta inesistenza di mezza da parte della ferrotramviaria. Sono un ragazzo che da 5 anni fa pieno utilizzo dei mezzi per raggiungere la propria scuola ad Andria. Più volte abbiamo chiesto alla società e alla nostra scuola di impegnarsi per risolvere queste problematiche, ma nessuno ha mai fatto nulla. All'inizio di questo anno scolastico pensavo di poter trovare una situazione migliore, visto l'emergenza sanitaria e i protocolli da attuare sui mezzi, ma oltre alla completa mancanza di mezzi e sicurezza, molte corse che venivano effettuate fino allo scorso anno sono state tolte. Chiedo collaborazione non solo da parte delle istituzioni scolastiche, ma anche dei vari comuni facenti parti di questa società, affinché questo problema abbia fin

Sofia sforza
Sofia sforza
3 anni fa

Non è possibile andare avanti così.
Ci dovete mettere più pullman a disposizione. Fate chiudere ristoranti, pub, eccetera per evitare i contagi, e poi vi perdete nelle stronzate. Ma ci vogliamo dare una mossa!! Che poi state sempre ad incolpare i giovani.
INVESTITE SULLA SICUREZZA

Alessandro Rendine
Alessandro Rendine
3 anni fa

Plastica dimostrazione della incapacità dell'Esecutivo nell'affrontare e risolvere i problemi. E' inutile emanare DCPM se le regole non possono essere rispettate. Se non ci sono i mezzi a che serve imporre il distanziamento? E' solo demagogia per coprire le proprie incapacità. Vengono limitate le attività ludiche, si penalizzano le attività di ristorazione e bar e si ignorano colpevolmente situazioni come quelle documentate dalle foto! Che ipocriti!