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Sicurezza, Coratella (M5S): «Ringraziamo le forze dell’ordine per il lavoro svolto»

la redazione
«Grazie ai 9 anni di governo dei signori del dissesto, ex sindaco e maggioranza, la città è visibilmente peggiorata e si avverte un forte senso di illegalità diffusa, così come più volte da me "denunciato"»
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«Le forze dell’ordine ieri hanno fatto una retata nella villa comunale e nella stessa giornata una persona è stata arrestata, dopo un inseguimento in città, in via Puccini. Siamo chiaramente contenti del lavoro svolto dalle forze dell’ordine a cui va il nostro ringraziamento. Spesso si è costretti a lavorare in condizioni limite, senza mezzi, senza unità sufficienti quindi diventa tutto più complicato» comincia così il commento del portavoce del M5S andriese, Michele Coratella, sulle due operazioni delle forze dell’ordine di ieri.

«Sui social ho potuto constatare di come qualcuno si sia meravigliato delle due operazioni di ieri, segno che si è poco abituati a questo tipo di notizie e soprattutto poco abituati anche del fatto che le istituzioni, in particolare la politica, si impegnino sul tema sicurezza. Una parola usata ed abusata ma vuota se non corrispondono delle azioni concrete che la giustifichino.

Grazie ai 9 anni di governo dei signori del dissesto, ex sindaco e maggioranza, la città è visibilmente peggiorata e si avverte un forte senso di illegalità diffusa, così come più volte da me “denunciato”.

Cosa ha fatto quindi la politica sulla sicurezza? Verrebbe subito da dire: nulla.

In realtà – continua il portavoce, rivendicando alcuni risultati ottenuti grazie all’impegno dell’onorevole pentastellato andriese – un impegno costante nel tempo ha premiato gli sforzi del M5S e di Giuseppe D’Ambrosio che, qualche giorno fa, ci ha informati della modifica al DPCM con la quale si rende definitivo il piano economico per terminare i lavori della questura di Andria.
Non ci sono più scuse ora. Ci aspettiamo che nel 2020 si possa realizzare il collaudo affinché i cittadini possano avere finalmente un presidio di sicurezza e legalità rappresentato dalla questura e che comporterà la messa in campo di più uomini e più mezzi che aiuteranno a migliorare la vita di tutti noi in città e nella provincia.

Ricordiamo anche che il Governo nazionale ha messo a disposizione risorse economiche per finanziare iniziative a tutela dei nostri giovani che frequentano gli istituti scolastici, per migliorare la sicurezza delle scuole come la videosorveglianza, il pagamento degli straordinari degli agenti della Polizia Locale ed anche campagne informative per prevenire e contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Il tema sicurezza non dev’essere un bla bla bla fine a se stesso.

Noi ci stiamo impegnando e siamo consapevoli che ciò non sia sufficiente, perché sognerebbe fare di più e invertire la rotta di una nave che è stata portata alla deriva da chi ne era al comando e che, finalmente, è andato a casa.

Loro sono il passato, adesso pensiamo a ricostruire» conclude.

giovedì 20 Giugno 2019

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