Elezioni provinciali – la nota congiunta dei consiglieri regionali Nino Marmo e Sabino Zinni:
«Il presidente della Provincia BAT, Pasquale De Toma, ha legittimamente convocato le elezioni per il nuovo presidente il 26 settembre. Abbiamo ritenuto di scrivergli perché se così fosse, la città di Andria, retta dal commissario prefettizio, sarebbe esclusa senza poter esprimere una propria proposta politica.
È vero che si tratta di elezioni di secondo livello, ma è pur vero che la provincia continua ad occuparsi di questioni importanti per le comunità ed è oltremodo auspicabile che la città più grande e popolosa della provincia possa concorrere all’elezione del presidente.
La prossima primavera si voterà al comune di Andria e la richiesta che abbiamo formulato a De Toma è quella di rinviare l’elezione del presidente, facendola coincidere quel quella per il rinnovo del Consiglio, al fine di consentire la partecipazione di tutti i Comuni del territorio.
Dovete eliminare questo spreco..
Ma non dovevano abolire le province? Da andriese ancora non vedo nessun vantaggio per la mia città. La batteria è servita solo per dare stipendi e vitalizi a nuovi politici. Nuovi per modo di dire, perché sono sempre gli stessi.
Finalmente una buona notizia. Un colpo di coda da parte di alcuni politici andriesi per la rappresentanza di questa amata città che non merita ciò che sta attraversando. Bene questa azione che deve rimanere estranea alle solite beghe politiche cittadine tipiche delle nostre comunali. Andria ha dato un contributo determinante per la costituzione di questa provincia insieme a trani. Basta campanilismi che sono il male di questo ente. Mettetevelo nella testa.