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Andria Bene in Comune: «È tutta colpa del passaggio a livello il traffico vicino la Vaccina?»

la redazione
I referenti: «A chi pensa che il progetto di interramento della ferrovia sia la soluzione al problema, noi diciamo che il sistema urbano andriese è cambiato rispetto a quanto discusso circa 20 anni orsono»​
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«Nel progetto di interramento della ferrovia Bari Nord che speriamo venga quanto prima portato a termine e possa così innovare un servizio ormai obsoleto e forzatamente chiuso, proponiamo una redistribuzione del traffico sfruttando al meglio gli spazi che la nuova ferrovia genererà.

Andria è una città bellissima, molto eterogenea e altrettanto complessa; ma anche molto caotica dove da anni regna solo confusione.

A chi pensa che il progetto di interramento della ferrovia sia la soluzione al problema del traffico, noi diciamo che il sistema urbano andriese è cambiato rispetto a quanto discusso circa 20 anni orsono.

Contestualizziamo il dibattito: partiamo dal passaggio a livello di viale Gramsci (detto di via Trani) chiuso ormai dal 2016. In questa zona il traffico è molto intenso ed altrettanto lento, ci si muove a passo d’uomo tant’è che i conducenti degli autobus urbani che percorrono via Trani, avvisano i passeggeri che è preferibile scendere alla prima fermata, quella della – scuola della Vittoria – (fronte benzinaio Erg) perché dato il traffico rallentato, è più rapido giungere in centro a piedi che in autobus.

Per anni le amministrazioni precedenti ci hanno mercantato il progetto dell’interramento della ferrovia come la soluzione definitiva ai problemi del nostro traffico.

L’esperienza ci sta insegnando altro, le code di veicoli e di pullman sono evidenti fin da via Trani e proseguono in direzione centro e Ospedale, incrociando l’impianto semaforico nei pressi della “scuola Vaccina”, con il passaggio a livello disattivato.

Era colpa dei tanto paventati passaggi a livello?

Il problema traffico (oltre ad essere un dilemma culturale, ambientale e comportamentale dei cittadini andriesi) è anche una questione strutturale; è evidente che alcune zone della città sono intasate per motivazioni estranee all’urbanistica.

Desumiamo, quindi, che pur sostituendo gli attuali veicoli con bus elettrici, con bici, con una metropolitana di superficie, le attuali arterie rimarranno comunque intasate, e in questo immobilismo la situazione potrebbe essere anche peggiore.

Pertanto, nel caso di viale Gramsci, in sostegno all’attuale progetto, consideriamo che il problema sia attribuibile alla mancanza di attraversamenti ferroviari, e non alla disattivazione dei passaggi a livello.

Per questo motivo, chiediamo alla prossima amministrazione di realizzare un ulteriore attraversamento (non previsto dal progetto di interramento della ferrovia) affinché si possa collegare via XXIV Maggio (la strada retrostante il monumento) con via Bruno Buozzi, realizzando una rotatoria che possa affiancare l’unica intersezione prevista tra via B. Buozzi e via Isonzo».

sabato 15 Febbraio 2020

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Amicodipeppone
Amicodipeppone
4 anni fa

……e quando arrivano su via B. Bozzi dove vanno? A che serve? Vi faccio sommessamente notare che i volumi di traffico che creano code sono in entrata non in uscita.

Michele
Michele
4 anni fa

Gia” prevista la copertura da fine via milite Ignoto alla stazione centrale..

Giovanni Alicino
Giovanni Alicino
4 anni fa

Il problema anche con il rinterramento, continuerà. Se non si interviene sulla viabilità di viale gramsci il tutto resterà come sempre. Pensare he ci vuole poco per alleggerire il traffico su viale gramsci.

Emanuele
Emanuele
4 anni fa

… non solo quello di via XXIV maggio…
Bisogna trovare il modo di trovarne altri di passaggi per scavalcare la trincea di case condonate che col tempo si è formata a ridosso della ferrovia… .
È di fondamentale importanza concertarlo il prima possibile con ferrotramviaria x non perdere un'occasione unica di migliorare la viabilità di questo nostro paesone scriteriato

Riccardo Matera
Riccardo Matera
4 anni fa

Vi faccio notare via Montesanto che è diventata arteria principale veicolare di Andria invivibile ma l'ufficio viabilità di dov'è!

Angelo google
Angelo
4 anni fa

Bello leggere che tanti buoni andriesi si preoccupano del traffico e della viabilità.
Mi pare strano che non Vedano i problemi più lontano del loro naso sulla situazione nello stato attuale.
Macchine parcheggiate sui marciapiedi ad angolo di strada che causano incidenti agli incroci, libere manovre a personale compiacimento.
Ma la città di Andria (i contribuenti) quanto pagano in tributi per il corpo di polizia urbana?
Di quanti uomini è composto il corpo di polizia urbana?
Dove sono?
Le strade strette dove non è contemplata la sosta e la fermata, a chi compete segnalare il provvedimento?
Questo significa che si lascia a libera tutela del diritto o della ragione!
Per la città di Andria o per l'amministrazione, interessa solo controllare il fare cassa sui pagamenti parcheggi.