Dopo l’annuncio del Governo dell’istituzione del fondo per l’emergenza alimentare si è proceduto al riparto delle risorse. A dare notizia dei fondi che interesseranno la Bat è l’On. del M5S Giuseppe D’Ambrosio: «Questi sono i fondi a disposizione dei Comuni della nostra Provincia per poter dare un supporto alle famiglie che si trovano in difficoltà per i beni essenziali.
Il provvedimento non fissa il valore del buono ma con 400 milioni di euro dovrebbe avvicinarsi a una media di 400 euro per famiglia bisognosa ma nel provvedimento si è evitato di indicare l’importo perché permette ai Comuni di agire con più flessibilità modulando le risorse disponibili per aiutare più famiglie possibili.
La prova per le amministrazioni locali non è semplice: i buoni spesa potranno essere acquistati direttamente, con una deroga al Codice degli appalti che permette di accelerare parecchio. Ma è inevitabile che per acquisto e individuazione delle famiglie da aiutare ci vorrà almeno qualche giorno.
Per evitare che domattina cittadini in difficoltà si presentino in Comune reclamando il buono spesa visto il momento delicato, è importante specificare che i soldi arriveranno ai Comuni martedì e quindi serve essere comprensivi con i nostri comuni».
In totale il fondo per l’emergenza alimentare sarà così ripartito nella Bat:
- Andria 953.254,81 euro;
- Barletta 852.014,79 euro;
- Trani 479.994,20 euro;
- Bisceglie 486.665,82 euro;
- Canosa di Puglia 279.385,76 euro;
- Margherita di Savoia: 101.836,91 euro;
- Trinitapoli: 139.971,92 euro;
- Spinazzola: 53.543,15 euro;
- San Ferdinando di Puglia: 130.987,52 euro;
- Minervino Murge: 79.147,85 euro.
Spero che tutti verremo aiutati
x usufruire questo buono spesa cosa bisogna fare?
In attesa che il Vs Presidente ci porterà nelle carceri del MES(consiglio di amministrazione della Troika:BCE,FMI e Commisione UE), perchè non consultate gli esperti di moneta alternativa o complementare da far girare nell'economia locale? A due passi da Andria abbiamo l'avv. Davide Storelli di Bisceglie uno studioso della materia!
adesso scatterà la tipica cosa all'italiana….. tanta burocrazia, soldi dati ai comuni, qualcosa che si perde per strada, soldi che arrivano al sindaco, sindaco che decide in base a non so cosa a chi dare i soldi ed ecco che iniziano a dare aiuti ad amici, parenti, conoscenti, delinquenti, ecc ecc… alla fine “forse” arriva qualcosa a chi ne ha veramente bisogno. Siamo un paese di MERDA…………. ma non era più semplice dare soldi direttamente alle famiglie, anziché affidarsi ai sindaci che decideranno a chi dare i soldi. Chiaramente ci saranno i sindaci onesti che faranno arrivare i soldi a chi merita davvero e sindaci disonesti che attiveranno quei canali preferenziali e decideranno a chi dare i soldi. Mettici poi che siamo al sud e ad andria ed ecco che la frittata é fatta
I questo periodo si possono risparmiare le polemiche. Grazie