Il governo nomina un commissario straordinario avente la funzione di provvedere “agli adempimenti strettamente conseguenti” per l’attuazione del decreto sulla doppia preferenza di genere nelle Regionali in Puglia. È quanto previsto dal testo del provvedimento varato nel Consiglio dei ministri. Per il ruolo di commissario è stato individuato il prefetto di Bari, Antonia Bellomo.
«Oggi abbiamo scritto una nuova pagina nella storia italiana dei diritti politici e, in particolare, dei diritti delle donne. Per la prima volta il Governo è intervenuto per adottare un decreto-legge che introduce nella legislazione della Regione Puglia il vincolo della doppia preferenza, offrendo a tutti gli elettori pugliesi la garanzia di poter scegliere, in occasione della prossima competizione elettorale, tra candidati di sesso diverso.
Per il Governo l’empowerment femminile è un imperativo morale, politico e giuridico – continua Conte -. Non siamo disposti a consentire ulteriori discriminazioni a carico delle donne. Questo vale anche per le altre Regioni che ancora non hanno adeguato i rispettivi sistemi elettorali al principio di parità di genere.
Rivolgiamo adesso un appello a tutte le forze parlamentari, senza distinzioni tra maggioranza e opposizioni: sarebbe davvero un bel segnale che il decreto-legge appena approvato dal Consiglio dei Ministri riunito in seduta straordinaria fosse convertito in legge all’unanimità dal Senato e dalla Camera dei Deputati».
Pur di imporre una legge che non aveva la maggioranza per essere votata ci hanno commissariato addirittura la Regione. Superpoteri alla Prefetta di Bari. Una ingerenza intollerabile del Governo per falsare le votazioni regionali. Chi dobbiamo ringraziare del fattaccio?