È di un team andriese il drink chiamato “il pumo pugliese” vincitore dell’Apulian Bitter Art Cocktail Competition, l’evento organizzato in collaborazione con Puro Ghiaccio ed il magazine BarTales tenutosi a Putignano a fine marzo. Composto da Vodka all’olio di oliva, biliq, cordial polline di finocchio e camomilla, sherbet limone, succo di limone e soluzione salina, “Il pumo pugliese” è frutto della fantasia del team dei barman andriesi guidato dal trainer Giovanni Zagaria, oltre che dai trainer Fabio Roberto (Bar Manager del Cipriani Londra) e Vincenzo Civita, bartenter presso l’hotel Lungarno a Firenze.
A Putignano si sono fronteggiate 9 scuole pugliesi di bartender e, durante la competition, i barman hanno realizzato drink ispirati alle forme di espressione e bellezze della Puglia, aventi come ingredienti principali gli amari della tradizione aziendale: Amaro Pugliese, Amarum e Biliq (Bitter is Better).
“L’arte pugliese in un bicchiere” è stato il filo conduttore di tutta la competition, il motore creativo dei barman in gara, che hanno concorso in team di tre elementi per ogni scuola e che si sono cimentati in due prove diverse:
-Signature Drink: durante questa prova i bartender hanno presentato cocktail ispirati alle bellezze artistiche (e non solo) della tradizione pugliese;
-Mistery Box: nove box contenenti ingredienti segreti sono stati svelati al momento della prova e i barman hanno inventato ricette sul momento per creare cocktail originali, sempre utilizzando almeno uno degli amari.
I tre fanno parte della Mix & Shake bartending school sorta ad Andria, operativa da 6 anni e che ha formato più di 300 bartender. «Dalla scuola – dice Giovanni Zagaria, presidente di Butterflyair, associazione iscritta alla seconda sezione -Cultura e tempo libero- dell’Albo delle associazioni del comune di Andria – sono usciti e sono sparsi in giro per il mondo bartender andriesi che lavorano a Manchester, in Australia, in Russia, a Londra, in Svezia, Scozia e ovviamente in Italia».