Politica

Anna Maria Ieva: «Andria merita di essere rivaluta, apprezzata e ammirata». Il video

La Redazione
Un'esperienza ultra trentennale nella sanità, in campo infermieristico, food blogger per passione, si candida al consiglio comunale nella lista "Andria Lab 3" a sostegno di Giovanna Bruno Sindaco
scrivi un commento 12639

Anna Maria Ieva, un’esperienza ultra trentennale nella sanità, in campo infermieristico, food blogger per passione e instancabile cittadina attenta e attiva nel sociale. Da sempre vicina al mondo del volontariato anche attraverso il coordinamento e la realizzazione di eventi a scopo benefico, si candida al consiglio comunale nella lista “Andria Lab 3” a sostegno di Giovanna Bruno Sindaco.

«Ho sempre pensato che la politica appartenesse a tutti e c’è chi la fa con la consapevolezza delle azioni e in luoghi votati a farlo e chi invece inconsapevolmente la fa nelle azioni quotidiane: andando a fare la spesa, aiutando un anziano ad attraversare la strada, accudendo un cucciolo, sfoderando le buone maniere per rendere più vivibile il mondo che ci ospita. Ecco, questa riflessione mi ha spinto a voler fare di più: metterci la faccia per raccontare la mia storia e metterla al servizio della comunità. Una comunità che vuole crescere non soltanto dal punto di vista economico ma anche culturale e sociale. Penso ad Andria come ad una città che vuole risollevarsi dalle brutture che ha subito in questi ultimi mandati amministrativi. Sugli scranni del consiglio comunale porto la mia persona. Negli ultimi 10 anni sono diventata ambasciatrice delle tipicità del territorio, divulgandole in Italia e all’estero attraverso i miei 4 libri di cucina pubblicati negli ultimi anni che hanno raggiunto 15 paesi oltreoceano. Sono certa di poter dare un valido contributo al “marketing territoriale” e a tutte le strategie finalizzate a migliorare il commercio e quindi la valorizzazione delle nostre tante eccellenze agroalimentari.

Sugli scranni del consiglio comunale vorrei farmi portavoce delle esigenze di tutti i cittadini che chiedono miglioramenti possibili a partire dalla pulizia delle strade, dal decoro urbano, dalla sicurezza. La gente chiede più protezione; chiede di vivere in una città più amata, disponibile e a misura di bambino, giovane, adulto e anziano. Fondamentale è altresì il welfare che passa attraverso il benessere psico-fisico che mi vede in prima linea per quel che attiene al campo mio campo professionale. Siamo in attesa del nuovo ospedale per rendere più efficiente sia lo spazio che le cure messe a disposizione di ogni paziente. Dobbiamo preservare le nostre eccellenze in campo medico e potenziare le strutture esistenti.

Nessuno deve restare indietro nell’agenda amministrativa dei prossimi 5 anni. Oggi più che mai serve l’impegno collettivo. Bisogna crederci e dare a persone nuove, che non vendono promesse, né regalano sogni, la possibilità di contribuire alla svolta decisiva finalizzata alla ripresa sociale, civile e lavorativa della nostra città.

Andria merita di essere rivaluta, apprezzata e ammirata. Le persone siamo noi, e siamo noi che possiamo decidere il nostro futuro migliore. ADESSO».

giovedì 17 Settembre 2020

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti