Spettacolo

Iggy Pop, videomapping, maxi gazebo: pioggia di novità per la sfilata di Gucci

La Redazione
close
A$AP Rocky
Già nel 2020 il cantante e attore americano era stato testimonial per la campagna della collezione Men's Tailoring Gucci
scrivi un commento 32125

Una pioggia di novità in queste ore trapela dall’organizzazione dell’evento dell’anno per la nostra città, la sfilata di Gucci a Castel del Monte: dopo i Maneskin, sarebbe confermata anche la presenza di Iggy Pop tra gli ospiti della maison di moda per l’aftet party.

Già nel 2020 il cantante e attore americano era stato testimonial per la campagna della collezione Men’s Tailoring Gucci.

Va ricordato che nel 2021 è stata pubblicata la nuova versione di “I wanna be your slave”, la canzone che ha portato i Maneskin a conquistare le classifiche mondiali dopo la vittoria all’Eurovision e prima ancora a Sanremo con “Zitti e buoni”. La canzone alterna alla voce di Damiano la voce di Iggy Pop, non è escluso che sia il duetto di punta della serata.

Non solo: sulle mura del maniero federiciano saranno proiettate a 360 gradi immagini, giochi di luci e laser con  la tecnica del video mapping, come da tradizione in questi mega eventi.

Ancora, nella zona parcheggio ai piedi del castello sono in allestimento dei maxi gazebo per utilizzarli come deposito attrezzature e logistica, punto pre-trucco per le modelle che sfileranno in passerella e punto cucine per la preparazione di pranzi e cene.

Infine, proprio alle pendici del maniero si trovano già le prime apparecchiature per lo spettacolo.

Nel video la campagna 2020 di Gucci con il cantante, attore e produttore discografico statunitense Iggy Pop.

venerdì 13 Maggio 2022

(modifica il 4 Ottobre 2023, 19:07)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Marco
Marco
1 anno fa

Non ho capito cosa stiamo festeggiando con toni tanto trionfalistici.

Graziano
Graziano
1 anno fa

Più che Maneskin è Markettin

Roberto
Roberto
1 anno fa

Concordo con Marco. Ma il nome Andria, comparirà in un angolino in basso da qualche parte? Se così non fosse il Ministero dei Beni Culturali il castello se lo può tenere tutto per sè, a suo uso e consumo. Salvo poi pulire la zona circostante dalle immondizie lasciate dai suoi visitatori con i suoi soldi e non con quelli degli andriesi e del suo servizio nettezza urbana!!!