Per la prima volta nella citta di Andria ha preso via il progetto Baskin intitolato “Baskin Sport insieme… A scuola” presso la scuola primaria 3° C.D. R. Cotugno di Andria. Tale progetto vede la partecipazione delle classi IV A, IV B , IV C dell’istituto che, in orario curriculare, saranno impegnate durante l’ora di attività motoria nella pratica del baskin, una nuova disciplina sportiva che si ispira al basket ma che, modificando il regolamento, consente l’inclusione e la partecipazione attiva di giocatori anche quando questi ultimi sono in condizione di disabilità. Il percorso ha la durata di due mesi per ogni sezione partecipante con cadenza settimanale ,a partire dal 13 Novembre 2018 per un totale di 8 lezioni a sezione. .
Il progetto, promosso dall’A.S.D. Atletica Andria è gestito dalla docente in Scienze Motorie, istruttrice federale minibasket ed aspirante allenatore di baskin Elisa Matera che si occuperà di svolgere le lezioni in palestra ed organizzare un momento conclusivo al termine del progetto includendo la partecipazione di tutte le sezioni selezionate durante una festa dello sport e del baskin. Inoltre, per avviare un percorso di continuità progettuale fra Associazione Sportiva – docente di Educazione Fisica ed istituto scolastico è stata inserita nel progetto la sezione I B che come le altre seguirà il percorso sportivo in orario curriculare.
«Siamo orgogliosi di avviare per le prima volta nella città di Andria la pratica del baskin anche all’interno del contesto scuola e ringraziamo la Dirigente Scolastica Dott.ssa Addolorata Guarino per aver avvalorato la nostra iniziativa – ha commentato Elisa Matera – L’obiettivo primario è quello di favorire l’inclusione della disabilità e creare all’interno del contesto classe un clima di collaborazione valorizzando le potenzialità di ogni singolo alunno attraverso questo sport. Stiamo cercando già da due anni di promuovere la pratica del Baskin nella città di Andria, attualmente siamo l’unica associazione sportiva ad aver ottenuto nella nostra città l’autorizzazione per l’avvio di questo sport. Stanno partendo i nostri corsi all’interno degli istituti scolastici e degli impianti sportivi. Invitiamo pertanto bambini/e o adulti con forme di disabilità di ogni tipo a far parte del nostro progetto».