57 punti, terza posizione, miglior difesa della Serie D, qualificazione ai play-off con due giornate d’anticipo. Per certificare il cammino eccellente della Fidelis Andria targata Gigi Panarelli, consultare i numeri.
I biancazzurri, ora, sono alla volata finale. Il penultimo scoglio della regular season è il Lavello di Zeman. Si incrociano la miglior difesa e il miglior attacco del torneo. E in palio, c’è un piazzamento di prestigio: «Domani ci giochiamo il terzo posto. Vogliamo conservarlo, anche se incontreremo una squadra molto importante -commenta Panarelli in conferenza stampa pre gara- Il Lavello come noi viene da una serie di risultati positivi, una squadra costruita alla vigilia per vincere il campionato. Sono curioso, perchè sarà un altro banco di prova interessante».
Si conclude la prima settimana con gli spareggi promozione in tasca. Il tecnico dei federiciani, però, proprio non si accontenta: «Molfetta è ormai archiviata, abbiamo ottenuto il massimo risultato a disposizione. Adesso, però, dobbiamo continuare nel nostro percorso. Non siamo sazi. Nelle prossime due gare vogliamo conquistare la massima posta in palio. Poi chissà, nel calcio nulla è scontato. Per le prime due posizioni, la matematica ancora non ci condanna».
Quella di domani pomeriggio, sarà l’occasione altresì per vendicare -sportivamente- la sconfitta dell’andata, maturata nel finale in maniera piuttosto controversa: «E’ stata una di quelle partite in cui non abbiamo fatto punti. Noi non abbiamo concretizzato il dovuto, poi il rigore dubbio allo scadere e l’espulsione molto discutibile a Venturini hanno fatto il resto. Rimpianti per i punti persi per strada? Se fossimo stati più cinici, forse ora staremmo parlando di altro».
Domani, dopo interminabili mesi, tornerà il pubblico sugli spalti. Limite massimo fissato a mille unità: «Finalmente non vedremo più gli spalti vuoti. Aspettiamo tante anime che ci possano dare una spinta in più, sia nei momenti positivi che in quelli difficili. Che tutto ciò possa rappresentare la ripartenza. Il peggio di questo “inferno”, che anch’io ho vissuto sulla mia pelle, credo sia ormai alle spalle».
Per la sfida contro i lucani, mancherà solo Clemente, uscito malconcio domenica scorsa subito dopo il gol del 2-0. Per lui nessuna lesione, resta fuori in via precauzionale. Fischio d’inizio al “Degli Ulivi” fissato alle ore 16.