In un “Degli Ulivi” che ritorna finalmente a riempire i suoi spalti (limite massimo fissato a mille unità), la Fidelis, fresca di qualificazione aritmetica ai play-off, ospita il Lavello di Zeman. Il penultimo scoglio della regular season è già un antipasto degli spareggi promozione: in palio, questo pomeriggio, v’è la conferma del terzo posto. Di seguito la cronaca testuale del match, live dal “Comunale”.
0’ Inizia il match al “Degli Ulivi”
1’ Prima occasione flash per la Fidelis: Cerone sulla trequarti scarica a sinistra su Pelliccia, invito al centro per Figliolia, che manca d’un soffio l’impatto col pallone.
2’ Risponde subito il Lavello: azione personale palla al piede di Giunta, che scarica il destro da fuori area; Anatrella si distende e blocca.
6’ Dell’Orfanello vince un contrasto con Pelliccia a metà campo, Liurni riparte in contropiede e serve Longo, che ci prova dai venti metri: palla di poco alta sul montante.
7’ Ancora Lavello pericoloso: Liurni sgasa sulla sinistra, supera Benvenga e conclude in porta; Anatrella risponde “presente”.
11’ Calcio di punizione per la Fidelis: la mattonella è quella di Cerone; sinistro a giro, sfera di poco alta.
14’ Vantaggio Fidelis! Schema perfetto da calcio di punizione: Manzo apre a destra per Carullo, cross potente in area per l’incornata vincente di Fontana. Esplode il “Comunale”!
19’ Le occasioni pericolose dell’Andria passano sempre dai piedi di Cerone: prima tenta di sorprendere Franetovic, fuori dai pali, poi ci prova con un siluro dai 30 metri, ma non punge lo specchio, complice una deviazione.
23’ Brividi per la Fidelis! Giunta scambia con Liurni in area e conclude in porta, ma Anatrella è ottimo in opposizione.
25’ Rasoterra dalla media distanza di El Ouazni, Anatrella c’è.
29’ Gran calcio di punizione di Liurni; il suo destro, potente, viene deviato in angolo da un ottimo Anatrella.
42’ Tentativo di Herrera dai 25 metri, Anatrella è sulla traiettoria e blocca senza impegno.
46’ Contropiede Lavello: Tuttisanti, lanciato in profondità, prova la conclusione, ma non impensierisce Anatrella
45’ + 2’ Termina il primo tempo al “Degli Ulivi”
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45’ Al via la seconda frazione di gioco
TABELLINO SECONDO TEMPO
47’ Il primo squillo della seconda frazione è degli ospiti: Liurni sgasa sulla sinistra, salta Pelliccia, rientra sul destro e calcia sul secondo palo; sfera fuori d’un soffio
48’ Rispondono i federiciani: suggerimento da destra di Pelliccia, colpo di testa di Figliolia, alto.
56’ Punizione a giro di Herrera da posizione defilata, la parabola non centra lo specchio della porta.
68’ Raddoppio Fidelis! Serie di scambi sulla trequarti tra Scaringella e Figliolia, arriva poi Dipinto che inserisce ancora Scaringella, freddissimo sottoporta nel battere Franetovic!
73’ Tiene ancora banco l’Andria: Scaringella protegge palla a centrocampo, parte in contropiede e calcia in area sul primo palo; spiazza Frenatovic, ma non punge lo specchio
92’ Andria padrona del campo: Paparusso tiene palla accanto alla bandierina del calcio d’angolo, vede e serve Avantaggiato, che impegna Franetovic con la soluzione incrociata; palla in corner.
90’ + 5’ Termina il match al “Degli Ulivi”: 2-0 Fidelis!
FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2): Anatrella; Benvenga, Fontana, Venturini; Pelliccia (52’ Lacassia, Manzo, Dipinto, Carullo (64’ Paparusso); Cerone (59’ Scaringella); Prinari (52’ Bolognese), Figliolia (73’ Avantaggiato). A disposizione: Petrarca, Lacassia, Paparusso, Monaco, Bolognese, Avantaggiato, Mariano, Scaringella, Acosta. Allenatore: Luigi Panarelli.
LAVELLO (4-3-3): Franetovic; Dell’Orfanello, Vitofrancesco, Barbara (55’ Garcia), Corna; Giunta, Herrera (73’ Migliorini), Longo; Marotta (55’ Militano), El Ouazni (28’ Tuttisanti), Liurni. A disposizione: Allenatore: Princiotta Luca (Assente Zeman).
ARBITRO: Sig. Gigliotti di Cosenza
NOTE:
Reti: 14’ Fontana (FID), 68’ Scaringella (FID)
Ammoniti: 30’ Carullo (FID); 38’ Prinari (FID), 46’ Cerone (FID), 77’ Liurni (LAV), 80’ Tuttisanti (LAV)
Espulsi:
Angoli: 3-5
Recupero: 2’ p.t.; 5’ s.t.
Vergogna!!! Oggi domenica 6 giugno 2021 i tifosi hanno dimostrato per l'ennesima volta la loro totale mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini che si son visti assordare non solo da ripetuti cori da stadio (questo sarebbe il minimo e susciterebbe anche simpatia) ma che bisogno c'è di spaventare la gente sparando botti terrificanti che terrorizzano soprattutto bambini e animali? Continuano a sparare anche ora, a partita terminata! Cosa fanno le forze dell'ordine tanto solerti a multare veri o presunti assembramenti di persone che cercano soltanto di incontrarsi all'aperto? Questi uomini che partecipano da spettatori alle partite di calcio, sanno che sparare botti è vietato? E le forze dell'ordine lo sanno? E i nostri illustri politici che fanno?