Ha acquisito consapevolezza e fiducia nei propri mezzi l’Andria di mister Panarelli, dopo il terzo risultato utile consecutivo raccolto domenica al “Degli Ulivi” contro la vicecapolista Casarano. Una prestazione agonisticamente valida, tutta voglia e sacrificio, dalla quale ripartire in cerca di ulteriore continuità. Già domani, infatti, i federiciani saranno ospiti del Fasano, ultimo in graduatoria, nell’infrasettimanale pre-natalizio che rappresenterà l’ultimo impegno di un 2020 vissuto davvero a sprazzi.
«Affronteremo una squadra che ieri ha cambiato guida tecnica -esordisce mister Panarelli nella consueta conferenza stampa della vigilia-. Troviamo di fronte una formazione però importante, con delle individualità di esperienza. Prima della pausa aveva anche offerto un buon calcio».
Si torna dunque in campo dopo pochi giorni: «In questi casi più che un lavoro fisico c’è da effettuare un recupero e da costruire un’efficace organizzazione tattica. Domenica abbiamo speso molto, dovremo essere bravi a gestire le risorse. Il regalo più grande? Tornare a casa col bottino pieno».
Il tecnico andriese mette in guardia i suoi: «Guai a sottovalutare l’avversario. Le partite più difficili sono proprio queste. Oggi la classifica non è più di tanto attendibile, sono state giocate poche gare di cui molte anche a distanza tra di loro. La sfida potrà portare tante insidie, loro sono feriti nell’orgoglio e vorranno riscattarsi».
Ancora qualche defezione in rosa: assenti gli infortunati Paparusso e Lacassia. Per ciò che attinge Prinari, invece, è più probabile che subentri a gara in corso. Fischio d’inizio fissato alle ore 14.20.