Impresa

Diventare impresa 4.0: i consigli per piccole e medie imprese

La Redazione
​Tanti gli incentivi fiscali a favore degli investimenti di tipo Industry 4.0 previsti dal Piano Impresa 4.0 e riguardanti l'innovazione digitale di beni materiali e sistemi software
scrivi un commento 3279

L’industria italiana e mondiale è alle prese con una fase di cambiamento epocale. Nel Bel Paese sono stati tanti gli incentivi fiscali a favore degli investimenti di tipo Industry 4.0 previsti dal Piano Impresa 4.0 e riguardanti l’innovazione digitale di beni materiali e sistemi software.

Tali misure fiscali hanno portato un aumento di beni capitali con un aumento di circa il 9%. Gli ordini in macchinari, invece, sono cresciuti del 10%, e questo piazza l’Italia davanti alla Germania in questa particolare classifica. Tuttavia, questa è solo una piccola parte di ciò che potrebbe accadere se la digitalizzazione fosse integrata e incorporata in un modello operativo ben progettato e consolidato (chiamato anche Production System). La maggior parte del potenziale di Industria 4.0 è all’interno delle industrie che utilizzano le soluzioni digitali, piuttosto che nelle industrie che producono tali soluzioni.

Nonostante gli incentivi, la realtà di molte PMI italiane è caratterizzata da un modello operativo industriale poco sviluppato. Come si legge in diversi articoli di eFax, senza un solido sistema di miglioramento continuo e le capacità adeguate per identificare ed eliminare le perdite, la digitalizzazione dei processi si trasformerebbe in un fallimento, con risultati insufficienti a ripagare gli investimenti per inseguire il sogno dell’Industry 4.0. per sposare i vantaggi della quarta rivoluzione industriale è indispensabile affidarsi ad un modello organizzativo totalmente supportato dalla incredibile potenza della digitalizzazione. Interconnettere una nuova macchina non crea valore in sé; ogni “elemento” deve essere integrato ad un sistema di fabbrica per formare una sorta di rete neurale, entità intelligente in grado di utilizzare tutti i dati disponibili per creare valore, in cui i neuroni sono, appunto, gli oggetti, gli impulsi sono i dati e i percorsi di connessione costituiscono il modello operativo.

Per far questo è importante che tutti i lavoratori, dall’amministratore delegato agli operai, credano nel progetto di miglioramento, lo supportino e partecipino attivamente per definire le modifiche da introdurre – oltre a diffonderlo come modello presso altre aziende, più motivate a cambiare se viene loro illustrato un esempio da parte di una.

In primis, però, è fondamentale seguire un’attività formativa specialistica dei propri dipendenti, in modo da consentire di comprendere principi teorici e di vedere applicate le tecniche direttamente sul campo. Questa esperienza deve essere prevista per ogni figura professionale, in modo che chiunque venga dotato delle competenze teorico-pratiche fondamentali per l’implementazione corretta del modello operativo. La base, dunque, è concepire la digitalizzazione come un mezzo per potenziare l’implementazione di un modello operativo ben progettato. Lo dimostra il fatto che Industry 4.0 non possa esistere senza una vera e propria innovazione organizzativa che riguardi ogni aspetto della fabbrica. Per questo motivo, dunque, è bene aprirsi alle nuove tecnologie, ai nuovi sistemi produttivi ed ai nuovi fattori in grado di rendere la vita lavorativa più semplice, più veloce e più sicura. Il tutto, ovviamente, grazie all’utilizzo della rete e delle nuove tecnologie.

mercoledì 21 Marzo 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti