Convocata per questo pomeriggio alle 18.30 una riunione del consiglio comunale, dopo una pausa di più di un mese e con una lunga scaletta di interpellanze e interrogazioni.
Tra i punti all'ordine del giorno, ne salta all'occhio uno in particolare: "Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale sul Regolamento Comunale per il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telecomunicazioni e radiovisivi operanti nell’intervallo di frequenza compresa tra 0 Hz e 300 Ghz e per la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici. Realizzazione di un sistema urbano ambientale sostenibile a tutela della salute (Settore Ambiente e Salute)".
Vale la pena di ricordare che l’inquinamento elettromagnetico è un problema che sta diventando sempre più attuale. Siamo ormai circondati da fonti d’inquinamento sia nell’ambiente esterno (ripetitori radio-televisivi, ripetitori per telefonia mobile-Stazioni Radio Base) sia nell’ambiente domestico (router wi-fi, forni a microonde, smartphone), che, seppur siano considerati per lo più "comodità", ci espongono comunque ad alcuni rischi.
Tra gli immobili individuati per il posizionamento delle antenne, ci sono Palazzo di Città, il Campo sportivo “Sant’Angelo dei Ricchi”, lo Stadio comunale “Degli Ulivi”, il Complesso case parcheggio (Edilizia popolare) in viale Virgilio, il Nuovo mattatoio comunale, l'immobile in via Lagnone Santa Croce, gli Uffici Asl Bat in via Fornaci, il Mercato generale ortofrutticolo. Qualche perplessità nasce per alcune di queste strutture: sarà effettuata una convenzione con la Asl? Perché già dal 2013 l'immobile in via Fornaci non è più di proprietà comunale. Così la casa in via Lagnone Santa Croce è attualmente sotto contratto per ospitare alcuni richiedenti-asilo: può il Comune intervenire nonostante il contratto di locazione?
Allo stato attuale, inoltre, il monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici, così come visualizzabile dal sito del Comune, è fermo su alcune centraline a mesi fa: per esempio le rilevazioni delle centraline posizionate sulla Scuola "Della Vittoria" in viale Gramsci e sulla scuola "Oberdan" sono ferme a quasi un anno fa, al 16 e al 18 dicembre 2015, mentre quelle relative alle centraline sulla scuola "Vaccina" si bloccano al 5 gennaio 2016.
La nostra speranza è che i membri del consiglio comunale trattino un tema così sensibile con la dovuta attenzione, per il bene di tutta la cittadinanza.