Politica

Sparisce dalla programmazione comunale il rifacimento di via Firenze e di tante opere pubbliche

La Redazione
Michele Coratella: «Dietro il politichese si nascondono i peggiori politici»
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Nuovo intervento del consigliere Michele Coratella, in risposta al Sindaco Giorgino. Lavagnetta alla mano, Coratella fa un excursus di opere pubbliche che non vedranno mai luce.

«Dal documento triennale delle opere pubbliche sparisce il rifacimento di via Firenze.

Anche il rudere di via Quinto Ennio, che serviva a collegare la via in questione con via Trani, non sarà più abbattuto. Ancora, non ci sarà nessuna sistemazione di via Eritrea che si collega su via Carmine dove attualmente è presente il ponte Bailey che costa alle casse comunali mille euro di affitto mensile. Evidentemente, il ponte Bailey rimarrà lì in pianta stabile chissà per quanto tempo! nessun rifacimento degli infissi degli uffici comunali di Piazza Trieste e Trento. È stata eliminata dalla programmazione delle opere pubbliche anche la sistemazione delle strade extra urbane. Eliminati anche i lavori di fogna in via Lamapaola e la riconversione del mattatoio in via vecchia Barletta. In quest’ultimo, l’amministrazione Giorgino aveva anticipato che lì vi avrebbe trasferito il mercato ortofrutticolo. Ora questa idea sparisce: nessuna riconversione (attualmente i locali dell’ex mattatoio ospitano le attività di accoglienza dei migranti gestite dalla Misericordia ndr).

Nel 2018-19 – continua Coratella – sono state previste riduzioni di importi da impiegare per l’efficientemente energetico della scuola media Vaccina e per gli infissi della scuola Enrico Fermi.

Opere eliminate che non sono riuscito a scrivere in una lavagna intera – conclude il consigliere pentastellato che aggiunge – Il Comune aveva contratto dei mutui per opere di viabilità comunale per 1.042.713,51 e per il rifacimento delle strade comunali per euro 2.593.927,72. Sappiamo tutti in che condizioni versano le strade di Andria. Purtroppo queste somme sono state cancellate e devolute per il pagamento di debiti che l’amministrazione ha contratto.

Dietro il politichese si nascondono i peggiori politici. È facile. Basta utilizzare termini difficili. Basta utilizzare mezze verità ed i cittadini non capiranno cosa stai dicendo, non capiranno dov’è la fregatura e soprattutto non capiranno di chi sono le colpe. Io non utilizzo il politichese come fa il nostro sindaco perché di tutte quelle parole, alla fine, non rimane nulla».

Il link del video postato stamattina da Michele Coratella.

mercoledì 26 Aprile 2017

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