Politica

Vurchio-Frisardi, fazioni all’interno del Pd cittadino

La Redazione
Giovani Democratici dalla parte di Vurchio. Frisardi: «Dobbiamo discernere i contesti dalle persone: molti sono gli errori fatti dalle persone anche in contesti validi ed autorevoli»
scrivi un commento 4398

Si susseguono le note a favore dell’uno e dell’altro candidato alla Segreteria cittadina del Pd, nelle persone di Giovanni Vurchio e Angelo Frisardi, Riportiamo alcune note giunte in redazione.

«I Giovani Democratici di Andria e un nutrito gruppo di iscritti al Partito Democratico che hanno sostenuto al congresso nazionale l’attuale segretario Matteo Renzi, sostengono al congresso cittadino Giovanni Vurchio.

Quella di Giovanni Vurchio, da sempre protagonista del Partito Democratico, è la figura migliore per guidare il PD e il centro sinistra fuori dall’immobilismo e dalle ambiguità degli ultimi anni.

Siamo convinti che con questa segreteria nel circolo di Andria possa aprirsi davvero una fase di rinnovamento. È indispensabile creare le condizioni per una chiara discontinuità con il recente passato, che ha portato il centro sinistra cittadino ad essere sconfitto alle ultime tornate amministrative e non rappresentato ai livelli superiori».

Anche il fronte renziano, proprio attraverso il neo candidato Frisardi, esprime alcune considerazioni: «Avevo appeso l’impegno politico al chiodo, deluso da una politica inconcludente, leaderistica, ingannevole sia nel rapporto di rappresentanza dei cittadini sia nell’efficacia di stimolare nuova classe dirigente.

Il progetto politico del PD di Matteo Renzi viene incontro a queste delusioni e genera nuova curiosità, accesi dibattiti.

Mi è stata chiesta la disponibilità a rappresentare su Andria un grande partito! Oggi è l’anno zero e le divisioni, che non mi riguardano, per me non sono mai esistite! Ho l’idea di un’azione politica concreta, propositiva, di contenuti.

Ho colto la sfida, con l’onestà intellettuale e l’integrità di sempre e con la voglia di lavorare.
Apprezzo la fiducia e l’audacia del gruppo dirigente uscente nel sostenere questa mia candidatura, consci che, come la mia passata e piccola esperienza politica dimostra, non mi limiterò ad una rappresentanza passiva.

Oggi il PD in Italia rappresenta il principale “partito” italiano, con una struttura ed uno statuto articolati; serve linfa dalle periferie perché possa cambiare un’intera classe dirigente! Questo è il progetto di Matteo Renzi, questa è l’idea che condivido.

Dobbiamo discernere i contesti dalle persone: molti sono gli errori fatti dalle persone anche in contesti validi ed autorevoli!

Dobbiamo dare valore alle persone meritevoli, a chi accompagna al proprio “dire” politico un “fare” concreto e propositivo!

Sotto questo auspicio chiamo a raccolta tutti i tesserati del PD di Andria, rendendomi disponibile fin da ora al dialogo e alla mediazione, con un unico obiettivo: presentare idee chiare e concrete, che diano fiducia ai deboli, risposte ai cittadini, ritrovino il dialogo e il contatto con la città, siano di pungolo severo e pragmatico per l’amministrazione in carica, di denuncia per le mancanze e le inefficienze.

Di parole se ne sono dette tante, ora è il tempo dei fatti!»

venerdì 20 Ottobre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Giovanni alicino
Giovanni alicino
6 anni fa

Ma ci vuole coraggio a passare dalla destra alla sinistra.