Dai fiocchi e dai merletti ai “Soliti ignoti” di Rai1: è la storia di una simpatica signora andriese, Raffaella Ieva, 57 anni, che ha partecipato alla trasmissione di Amadeus nei giorni scorsi e ci ha raccontato la sua esperienza. Raffaella, infatti, è stata scelta in quanto titolare di una piccola impresa familiare, con la passione per il web e per gli oggetti realizzati a mano. È un negozietto di artigianato, dove si lavora con materiali semplici e con idee che ridanno vita a vecchi oggetti.
Allora, come è arrivata al programma? Ha fatto un casting?
«No, è arrivata una mail dalla produzione del programma per invitarmi come identità ignota dopo aver cercato su Google. In realtà, la mail era già arrivata da tempo e finita nella casella dello spam, ma poi è tornata davanti ai miei occhi e ho chiamato il numero di telefono indicato».
Come stata l’esperienza?
«Direi molto forte a livello emotivo perché non mi espongo molto e questo ha rappresentato per me una piccola forzatura sul mio carattere un po’ schivo. Autisti, parrucchieri, truccatori, sono stata coccolata molto ma rimango una persona fondamentalmente timida e appassionata del mio lavoro».
E Amadeus è simpatico come sembra?
«Si, è veramente così!»
É possibile rivedere la puntata a questo link.