Un omaggio allo sport. Non c’è altro modo per descrivere l’evento andato in scena ieri pomeriggio a Palazzo di Città che ha visto protagonisti i volti noti e tutte le associazioni che alimentano il panorama sportivo andriese. Una Sala Consiliare piena di giovani atleti che hanno ricevuto gli onori del Sindaco Nicola Giorgino e dell’assessore allo Sport Michele Lopetuso per l’impegno ed i traguardi profusi durante la stagione sportiva appena conclusa e, in generale, per il lavoro svolto nel corso degli anni.
Erano infatti ben 30 le realtà sportive alle quali è stata consegnata una targa da parte del Comune di Andria, che ha poi conferito una nota di valore anche a quattro atleti andriesi che si sono particolarmente distinti nella stagione corrente: la nuotatrice Isabella Sinisi, il marciatore Francesco Fortunato, il calciatore Giuseppe Abruzzese e l’arbitro di calcio Francesco Fiore. Medaglia al merito anche per il pugile professionista Benny Ruggiero, per il corridore Pasquale Selvarolo ed il tiratore Nicola Manuto.
«Ho voluto fortemente questa manifestazione, dato che siamo noi che dobbiamo ringraziare chi pratica sport e soprattutto per chi lavora con i bambini, insegnando loro regole di vita che possono aiutarli nella crescita e nel futuro – ha commentato l’assessore Lopetuso – Un evento, inoltre, che è servito per premiare chi attraverso la propria disciplina porta in alto il nome di Andria a livello nazionale ed internazionale. Atleti che possono infine essere esempio per i più piccoli, spingendoli ad eguagliare nel futuro i successi di oggi».
«Lo sport è fondamentale in ogni ambito sociale, perché attraverso la sua valorizzazione si formano i ragazzi ai valori della vita – ha invece specificato il Sindaco Nicola Giorgino – Quella di oggi è una bellissima festa dello sport andriese e ringrazio l’assessore Lopetuso per aver voluto organizzare questo evento che è un segno di gratitudine verso tutte le associazioni sportive della città, che con sacrificio riescono a formare tanti ragazzi e a raggiungere ottimi risultati». Poi una nota sul futuro dello sport andriese, in particolare alla questione strutture sportive: «Lo sforzo che stiamo facendo è quello di dotare la nostra città di altre strutture dedite allo sport. Dopo tanti mesi di burocrazia, infatti, la pista di pattinaggio potrà essere donata ai cittadini come struttura multifunzionale e credo che nel più breve tempo possibile si potrà riaprire anche il “Sant’Angelo de Ricchi”, fiore all’occhiello per noi dato che è una struttura all’avanguardia. Bisogna tener conto che la realizzazione di entrambe le strutture ha un costo di circa un milione e mezzo di euro e questo significa che attraverso i sacrifici della comunità essa stessa potrà dotarsi di ulteriori strutture».