Finisce così, con un pugno di mosche in mano e l’amaro in bocca per non essere riusciti in una qualificazione che solo fino a pochi mesi fa sembrava tranquillamente alla portata. Svaniscono i play-off per la Fidelis di Favarin che fa i conti con un Lecce giustamente agguerrito, ma soprattutto con gli scivoloni casalinghi delle scorse settimane.
È indubbiamente rammaricato Giancarlo Favarin alla sua ultima conferenza post partita della stagione: «L’unico risultato che potesse sorriderci era la vittoria, anche se venire a Lecce per tornare a casa con un successo non è semplice. Voglio ringraziare la squadra per il campionato che ha fatto e per la partita disputata in questo stadio. Nel primo tempo probabilmente abbiamo avuto un po’ di paura e abbiamo giocato contratti, mentre dopo siamo riusciti a pareggiare meritatamente. Peccato sia finita così».
Il dispiacere per non essere riusciti ad agguantare il più prestigioso obiettivo non è celato dal tecnico toscano: «Raggiungere i play-off sarebbe stato il giusto coronamento di un’annata secondo me speciale. Purtroppo i punti persi in casa in maniera rocambolesca sono stati decisivi e non si doveva arrivare a questo punto».
Ed infine una nota sul suo futuro: «Dobbiamo ancora affrontare questo discorso e aspetterò tranquillamente cosa deciderà la società, che a sua volta dovrà poi ascoltare le mie intenzioni»