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Il Rotary dona buoni spesa a 45 famiglie povere di Andria

La Redazione
Saranno consegnati ai rappresentanti della Caritas delle parrocchie Maria Ss. dell'Altomare, Santa Maria Vetere e la stessa Santa Maria della Grazia
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La pandemia e le restrizioni imposte dal Governo non fermano l’impegno del Rotary Club Andria Castelli Svevi in favore dei concittadini che versano in stato di seria indigenza.

Con una sobria cerimonia, nel rispetto delle norme anticontagio, questa sera, intorno alle 19, nel salone della chiesa parrocchiale Santa Maria della Grazia (zona Cisternone), il presidente del Club, Andrea Leone, consegnerà 45 buoni spesa ai rappresentanti della Caritas delle parrocchie Maria Ss. dell’Altomare, Santa Maria Vetere e la stessa Santa Maria della Grazia. All’incontro sarà presente il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno.

«Grazie all’impegno dei soci – commenta il presidente Leone – il Club ha stanziato un contributo di oltre 1000 euro per venire incontro alle necessità fondamentali di alcune famiglie andriesi alle prese con serie difficoltà finanziarie. Sappiamo bene che, a proposito di povertà, ad Andria sono molte le situazioni complicate, ma il Rotary c’è e, specialmente da quando la crisi sanitaria è in corso, ha già promosso interventi a sostegno degli indigenti. Ricordo soltanto, tra tutte le azioni attuate, sotto la presidenza del mio predecessore Pietro Marmo, l’importante fornitura di generi alimentari e beni di prima necessità al quartiere San Valentino e di visiere e mascherine alla Asl, oltre ai contributi versati dal Club al Distretto per progetti di più ampio respiro promossi dal Governatore dello scorso anno, il nostro socio Sergio Sernia</strong>; in quest’anno sociale, invece, ci siamo già mossi con diversi services, tra cui il dono di cento confezioni natalizie ad altrettante famiglie povere del Borgo Antico».

I buoni spesa donati dal Rotary Club Andria Castelli Svevi si possono utilizzare unicamente nel supermercato Mercì in via Bisceglie 68/72, di fronte all’ingresso dell’Ites “Ettore Carafa”.

«Il dono rappresenta sempre un momento di grande gioia e non solo per chi riceve, ma anche per chi dà – aggiunge don Gianni Massaro, vicario generale della Diocesi e “fresco” parroco di Madonna della Grazia – Da quasi un anno la pandemia ha cambiato profondamente le nostre vite, modificato le nostre abitudini, accentuato il divario fra chi ha tanto e chi non ha nulla. Il Rotary, da sempre molto attento alle necessità degli “ultimi” in tutto il mondo, anche ad Andria si distingue per la costanza e la qualità dell’impegno umanitario, che proprio in questo lungo periodo di emergenza sanitaria ha rappresentato una luce di speranza nel tunnel della disperazione per tanti concittadini in difficoltà»

La cerimonia sarà preceduta (alle ore 18) dalla Santa Messa nel corso della quale saranno commemorati i soci rotariani defunti, con un pensiero particolare al dott. Vincenzo Bruno, rotariano di lungo corso, stroncato dal Covid esattamente due mesi fa.

 

sabato 23 Gennaio 2021

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Franco
Franco
3 anni fa

Ma davvero vogliamo rispondere a questa crisi epocale con i buoni spesa?

G. Randolfi
G. Randolfi
3 anni fa

Cari sig.ri del Rotary volevo solo ricordarvi le parole di ns. Signore Gesù “… quando fai l’elemosina non sappia la destra ciò che fa la sinistra…”. A mio modesto pensiero mi chiedo perché spettacolarizzare la vs. nobile azione. Mi sembra più dover dare visibilità al vostro club, che essere davvero dalla parte dei bisognosi. Se proprio c’è da aiutare qualcuno tra di voi ci sono imprenditori, assumete padri di famiglie bisognose!!!

Ex rotariano
Ex rotariano
3 anni fa

Cari Rotariani, ma voi pensate ancora che il vero bisogno dei giorni nostri è dare da mangiare agli indigenti? I nuovi poveri non hanno computer per far studiare ai loro figli… ad esempio. Un piatto di pasta si rimedia sempre, per fortuna.