La novità
Prorogata la chiusura della villa comunale e il divieto di stazionamento nelle piazze
Nuova ordinanza valida fino al 19 aprile. È comunque fatta salva la possibilità di attraversamento per l’accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private

Prorogati al 19 aprile alcuni divieti riguardanti la nostra città, con ordinanza n.132 in data odierna. Si dispone:
1) il divieto di stazionamento e di accesso per le persone, dalle ore 18.00 e fino alle ore 22.00, nelle sotto indicate zone della Città:
• Piazza Don Riccardo Zingaro;
• Piazza Toniolo;
• Via San Angelo dei Meli;
• Piazza S. Agostino;
• Largo Grotte;
• Piazza e Salita Mater Gratiae;
• Piazza Vittorio Emanuele II;
• Piazza Duomo;
• largo Seminario;
E’ comunque fatta salva la possibilità di attraversamento per l’accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
2) La chiusura della villa comunale “G. Marano” (con eccezione dei fruitori dell’hub vaccinale situato nell’immobile denominato “Dopo di noi”), della pineta posta lungo Via Morelli e Via della pineta, del Parco IV Novembre (Monumento ai Caduti) e di tutti i parchi cittadini recintati di proprietà comunale durante tutto l'arco della giornata (dalle 00.00 alle 24.00);
3) il divieto di accesso per lo stazionamento e lo stazionamento per le persone, dalle ore 18.00 e fino alle ore 22.00 nel giorni di sabato 10 e 17 aprile e dalle 08.00 alle 22.00 nelle giornate di domenica 11 e 18 aprile nelle sotto indicate vie della Città:
1. Via Regina Margherita;
2. Viale Crispi;
3. Piazza Marconi;
4. Via Cavallotti – tratto tra Via Giusti e Viale Crispi; 5. Via Cittadella;
6. Corso Cavour, tratto tra Via De Gasperi e Viale Crispi;
E’ comunque fatta salva la possibilità di attraversamento per l’accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
Ai sensi dell’art. 2, comma 1, d.l. 16 maggio 2020, n. 33, come convertito in legge 14 lu glio 2020, n. 74, salvo che il fatto non costituisca reato, le violazioni del decreto legge medesimo, ovvero dei decreti e delle ordinanze adottate in attuazione dello stesso, sono punite con la sanzio ne pecuniaria di cui all’articolo 4, comma 1 , del d.l. 25 marzo, n. 19 convertito in legge n. 35/2020, da euro 400,00 ad euro 1.000,00.
Il divieto di accesso alla villa va fatto rispettare anche ai padroni con i cani Rispondi a Giovanni Alicino
Sindaco non condivido la chiusura di tutti i parchi pubblici visto che il contagio all'aperto è di uno su mille , ma oltre a questi provvedimenti di chiusura non risulta che Lei si sia prodigata o si sia spesa per far arrivare nella nostra città un numero maggiore di vaccini. Rispondi a Tondolo Luca
Signor Luca...nonostante i parchi chiusi i contagi sono sempre in aumento...figuriamoci con i parchi aperti....Arreit....qui non ne usciamo più.da sta pandemia....Lo dico nuovamente Arreit...QUI NON NE USCIAMO PIÙ....( IN GRASSETO L'HO SCRITTO) AMMVDA' SE NON CI CAPIAMO.... Rispondi a Mauro.Mancino