Il potere dell’amore ha riscaldato i partecipanti alla Marcia della Pace
La Redazione
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Il potere dell'amore ha riscaldato i partecipanti alla Marcia della Pace
«Il vento della pace è un vento concreto, che ci chiede di muovere i piedi e le mani, come ci ha indicato Papa Francesco. La pace e la preghiera non devono spegnersi dentro di noi»
Il potere dell'amore ha riscaldato i partecipanti alla Marcia della Pace @AndriaLive
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The power of love, il potere dell’amore: è questo lo spirito che ha mosso giovani e adulti che hanno preso parte, venerdì 29 dicembre, all’annuale appuntamento con la Marcia della Pace della Diocesi di Andria, che ha preso avvio dalla sede della Misericordia in via Vecchia Barletta per poi approdare nella Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo.
Protagonisti dell’evento sono stati il Vescovo Mons. Luigi Mansi, don Gianni De Robertis, direttore dell’ufficio nazionale Migrantes, e alcuni giovani migranti, che hanno riportate le loro testimonianze.
Tanti gli spunti di riflessione e i momenti di commozione: «Il vento della pace – ha commentato don De Robertis – è un vento concreto, che ci chiede di muovere i piedi e le mani, come ci ha indicato Papa Francesco. La pace e la preghiera non devono spegnersi dentro di noi, in un momento in cui si moltiplicano le guerre e le violenze, perché non si spenga in ognuno di noi il desiderio di pace. Abbiamo bisogno di insegnanti, non di soldati, e voi dovete insegnare l’amore. Quando ci rassegnano alla violenza, ci rassegnano a un mondo invivibile: credo che questo momento sia necessario a svegliare in noi un nuovo spirito».
Non solo preghiere, ma anche canti e musica tradizionali africani, perché conoscere è il primo passo per amare.
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