Si è tenuto ieri a Palazzo di città un incontro tra i rappresentanti delle cooperative sociali, i sindacati e il Sindaco per discutere del piano di risanamento dei debiti comunali.
Tra le novità, pare che il prossimo 24 gennaio si saprà la data in cui arriverà la prima parte del fondo di rotazione che sarà destinato al pagamento delle cooperative sociali, pagamento che potrebbe comunque essere sottoposto ad un accordo transattivo, che potrebbe comportare una riduzione benché minima dei crediti vantati. La domanda serpeggiata tra i lavoratori riguarda l’entità di questa riduzione e se si ripercuoterà sugli stipendi che i dipendenti aspettano da mesi.
Ancora, in caso di consistente arrivo di fondi, il Comune potrebbe ripristinare a partire da marzo il servizio di assistenza specialistica scolastica: naturalmente, un inserimento così tardivo di educatori nelle scuole, pur essendo comunque positivo, non potrà produrre gli effetti didattico-educativi particolarmente apprezzati come quando coincide con l’inizio dell’anno scolastico.
Tra 15 giorni circa ci sarà una nuova riunione. Seguiremo l’evolversi della vicenda.
Come previsto, Nemo profeta in patria, l'anticipo dei soldi dal fondo di rotazione serviranno per transare (concordare per una miseria quanto spettano di diritto ai cooperative e quindi agli operi e loro famiglie). Il tutto nelle more della sentenza e/o giudizio che pende presso la Corte dei Conti Regionale che se soccombente il Comune dovrà restituire fino all'ultimo centesimo,compreso gli interessi maturandi, allo Stato. Vi consiglio di non accettare….