Il consiglio pastorale parrocchiale della parrocchia “san Riccardo” ha diffuso la seguente nota per annunciare l’installazione di una “casa dell’acqua” presso la propria sede: «Cominciano a vedersi i primi frutti della riflessione sulla cura dell’ambiente, con la collaborazione di “Onda d’urto” e “3Place”, vissuta nel consiglio pastorale parrocchiale e con tutta la comunità. Il primo ad essere sbocciato è presso il quartiere di san Valentino che, grazie alla parrocchia di “san Riccardo”, ha la sua prima casa dell’acqua.
Perché la casa dell’acqua?
Già dallo scorso 3 ottobre nel consiglio pastorale parrocchiale furono sollevate alcune problematiche, tra le quale, l’assenza nel quartiere di una fontana per poter spillare acqua e che sarebbe stato un valido servizio utile sia per il quartiere, sia per le vie limitrofe dei quartieri Croci e Altomare. Così, si pensò che il distributore di acqua potesse rispondere a tutte le esigenze ecologiche, annullando lo smog del trasporto su gomma dei camion e riducendo la plastica delle bottiglie vuote, oltre a rispondere anche a questioni igieniche derivanti dal tempo in cui l’acqua venduta è conservata in bottiglia.
Tale soluzione comporterebbe anche vantaggi economici perché bere due litri di acqua al giorno dal rubinetto, costerebbe in un anno 7 euro, bere invece quella in bottiglia ha dei costi maggiori.
Quindi, oltre alle motivazioni appena elencate, si è pensato di installare una casa dell’acqua presso la parrocchia “san Riccardo” anche per far conoscere il quartiere all’intera città e non conoscerlo solo per “sentito dire”».