Lo scorso weekend l’associazione “Si può fare” ha coinvolto ragazzi diversamente abili in attività presso la stazione di servizio Lovaglio. I partecipanti sono stati coinvolti nell’espletamento dei diversi servizi offerti dall’attività: alcuni di loro si sono cimentati nella realizzazione di caffè e non solo; altri hanno impugnato la frizza per lavare le autovetture di gentili clienti che si sono soffermati a parlare con i referenti dell’associazione. I ragazzi si sono sperimentati anche con la pompa di benzina. Sorrisi e gentilezze sono state palesemente offerte a tutti i clienti. Quella di sabato 19 ottobre è stata una giornata di inclusione ma soprattutto di sensibilizzazione: si fa sempre molto poco in termini di comunicazione; bisogna inculcare in tutti noi la consapevolezza che le diverse abilità sono una risorsa nella nostra società e che basterebbe imparare a saperla valorizzare adeguatamente.
La presidente dell’associazione “Si può fare”, Rossella Gissi, ha così commentato: «Quella offerta ai ragazzi è stata una buona occasione per promuovere la realtà associativa e per favorire l’inclusione sociale e l’autonomia attraverso lo svolgimento di vere e proprie attività lavorative, con la consapevolezza della mole di lavoro da fare sia per sensibilizzare che per far prendere coscienza alla nostra comunità della mancanza di opportunità per la promozione dell’autonomia dei ragazzi e, quindi, dell’inclusione sociale degli stessi. Un piccolo ed importante passo in avanti, attraverso occasioni di confronto costruttivo come quella offerta dalla stazione di benzina Lovaglio, ci fanno ben sperare in una società che vuole realmente diventare migliore e includere, accogliere, piuttosto che mettere stupide etichette».
UNA BELLA INIZIATIVA,COMPLIMENTI AGLI IDEATORI.
Grandi bellissima iniziativa grazie amato mio paese
Iniziativa Lodevole.
Bravi tutti