Presto sarà indetta l’asta pubblica per l’alienazione dell’immobile di proprietà comunale, ubicato nella Borgata Montegrosso, denominata “Ex Casa Parrocchiale”, la cui dismissione è stata approvata con deliberazione del consiglio comunale n.37 dell’08 marzo di quest’anno. Il metodo scelto è quello delle offerte segrete da confrontarsi con il valore posto a base di gara di 118mila euro.
Il bene oggetto dell’asta è un appartamento sito al primo piano di uno stabile in piazza Sant’Isidoro, n. 20, ed ha una metratura di 203,23mq. Si ricorda che detto immobile proviene per trasferimento a titolo gratuito, in favore del Comune di Andria, degli immobili di proprietà ex E.R.S.A.P..
Nell’avviso si legge che: “l’immobile sarà trasferito in proprietà piena, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con i relativi pesi, oneri e vincoli e con le relative accessioni e pertinenze, diritti, servitù attive e passive anche se non dichiarate, tanto apparenti quanto non apparenti. Gli immobili saranno in ogni caso trasferiti liberi da ipoteche e pignoramenti, nonché da arretrati di imposte e tasse gravanti sulla proprietà, con garanzia per evizione, senza obbligo da parte della Città di Andria di ulteriori opere di ultimazione, miglioria, manutenzione, sgombero e smaltimento di rifiuti e materiali di qualsiasi genere, quali macerie, masserizie o altro, per qualsiasi ragione eventualmente presenti in loco”.
Ecco come si vendono i gioielli di famiglia. E meno male che avevamo i cosidetti “competenti”. Quando affonda la nave e…i primi a scappare sono i topi.
ottima cosa bisogna tagliare i rami secchi e fare cassa