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Primo giorno della fase 2, “male” l’avvio: Andria si riempie di passeggiatori incuranti

La Redazione
Il nodo centrale è l'assenza di controllo: non da parte delle Forze dell'Ordine, ma da parte proprio dei cittadini, primi responsabili della loro salute, e da parte dei genitori di tanti ragazzi che appunto hanno vagato liberi
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A poco più di 24 ore dall’inizio della “Fase 2” già raccogliamo diversi commenti di lettori che invocano una presa di responsabilità da parte di tutti, soprattutto dei genitori di ragazzi che ieri, dopo circa 2 mesi di lockdown, hanno “festeggiato” la réunion con tanto di abbracci e baci, sbeffeggiando le disposizioni che impongono il distanziamento sociale di almeno un metro e l’utilizzo di mascherine in ambienti affollati e chiusi. In villa anche ieri si sono riversati giovani e meno giovani beatamente tranquilli e vogliosi di raccontarsi dopo il distacco forzato.

Molte le immagini eloquenti di una città che annovera cittadini poco collaborativi. Il nodo centrale è l’assenza di controllo: non da parte delle Forze dell’Ordine, ma da parte proprio dei cittadini, primi responsabili della loro salute, e da parte dei genitori di tanti ragazzi che appunto hanno vagato liberi e soprattutto senza dimostrare coscienza dell’importanza del distanziamento. In bici, a piedi, a capannelli in tutte le zone “classiche” della città, dal centro storico alle zone intorno alle scuole, fino alla periferia: in 3, 4, 5 e anche più, a scambiarsi effusioni scriteriate. Non è questo il senso della fase 2: l’allentamento delle misure, come abbiamo già ribadito, non è un “tana, libera tutti” ma un graduale ritorno a una certa normalità, rispettando le indicazioni.

A fare da contraltare però ci sono anche tanti andriesi che hanno saputo osservare le regole che contraddistingueranno il nostro stile di vita e le abitudini da qui e chissà per quanto tempo ancora.

A tutti gli “incoscienti” l’appello della parte prudente della città, a cui sentiamo di aderire: questi 14 giorni sono fondamentali, se i numeri cresceranno di nuovo, assisteremo probabilmente ad altre chiusure, che potrebbero rappresentare la “mazzata” definitiva non solo per il nostro sistema sanitario ma anche per quello produttivo. Se tanti commercianti stanno resistendo a stento ai danni causati dal lockdown forzato, cosa succederebbe se il Governo fosse costretto a chiudere di nuovo tutto per la noncuranza di pochi?

martedì 5 Maggio 2020

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Michele sipone
Michele sipone
3 anni fa

Per me è tutto regolare perché su 100000 abitanti ci sembra tanta gente in giro, e allora se vediamo nelle grandi città come Milano o Roma cosa dobbiamo dire?

Alfredo russo
Alfredo russo
3 anni fa

Chiudete tutto nuovamente qui ci ammaleremo tutti

Terry
Terry
3 anni fa

Molta gente è stata multata all'inizio e durante la fase 1, poi alla fine è all'inizio della fase 2 il tutto è avvenuto senza problemi,senza controlli e senza multe.. Mi chiedo a che è servito fare un piccolo sforzo a stare seduti sul divano, dico così perché non ci hanno chiesto di partire per andare in guerra come hanno fatto con i nostri carissimi NONNI!!!!!!! ……. e poi mi chiedo non si va a scuola per evitare contagi il che a noi a Andria servirebbe perché c'è molta gente……

Luigi
Luigi
3 anni fa

Misa Misa che qualche ricaduta dobbiamo prendere se nn si mantiene la distanza e le mascherine. Speriamo.

Mariangela
Mariangela
3 anni fa

Non capisco però: nella Fase 2 del DPCM non c'è scritto che ci si possa incontrare tra amici per passeggiare, ma che si possono visitare parenti e si possa fare attività motoria all'aperto. Come mai questi ragazzini sono tutti in libera uscita? La Regione Puglia ha apportato delle modifiche al DPCM? E se non è così, dove sono le forze dell'ordine?

Roberta cavaliere
Roberta cavaliere
3 anni fa

Ma perché nn c'erano le forze dell'ordine a presidiare come nel resto d 'Italia?????

Venanzio
Venanzio
3 anni fa

E' evidente che per noi andriesi serve controllo e presidio per rispettare le regole, così come è accaduto fino per 50 giorni. Manca il presidio delle forze dell'ordine, l'educazione dei genitori verso quei ragazzi in giro senza coscienza e conoscenza dei rischi, manca il senso civico ad Andria. Se continuiamo così chiuderemo di nuovo, e sarà dura….

Giovanni Alicino
Giovanni Alicino
3 anni fa

Il 99 x cento che non hanno rispettato le norme sono stati i ragazzi e ragazze delle medie e superiori. Li ritengo una cozzaglia di gioventù senza un minimo di cervello che mettono a rischio i loro genitori. La cosa più assurda che ieri la villa era stracolma di questi ragazzi e ragazze senza mascherina e assembrati da sei a otto che erano a stretto contatto e si abbracciavano. E pensare che entrare in villa era vietato. Ma la cosa eclatante e che sono arrivati .ben quattro vigili che hanno fatto uscire tutta la gente ma non hanno elevato nessuna sanzione, cosa gravissima.

Levante Marco
Levante Marco
3 anni fa

ovviamente vedere questi piccoli gruppetti non mi sembra tanto e se andiamo a Milano e Roma ?? Faranno 10000 fotografe?
Abbiamo capito che non è un via libera ma c'è gente che non riesce a stare in casa tipo ne che durante la fase 1 mi hanno multato 7 volte anche per una semplice ricarica

S.. B..
S.. B..
3 anni fa

Avranno finito le mascherine….