«Oltre 50 bici elettriche sono state sottoposte a controlli nel corso della giornata di venerdì 14 maggio ad Andria.
Un’attività organizzata in sinergia fra Comando Gruppo Carabinieri di Trani, Polizia Locale e l'assistenza tecnica di personale della Motorizzazione civile di Bari.
Grazie a un camper attrezzato si è riusciti non solo a controllare la titolarità dei conducenti o il rispetto delle norme stradali, ma anche dati tecnici riguardati le bici per rilevare eventuali maggiorazioni.
8 mezzi sequestrati e decine multati.
Ringrazio tutte le forze in campo per aver dato un bel segnale nella lotta a un problema – appunto, quello dell’anarchia delle bici elettriche – che è palese in tutta la sua gravità.
Eppure non posso non cogliere l’occasione per segnalare ancora una volta che a livello locale possiamo solo mettere delle toppe. Il problema deve essere affrontato a Roma, regolamentando questi mezzi.
Per fare un esempio concreto: quando le bici elettriche sfuggono ai posti di blocco non hanno neanche una targa con cui poterli identificare.
Noi ci mettiamo tutto l’impegno, ma è una questione che supera le nostre forze. Qualcuno raccolga questo grido d’allarme».
Andate a prendere quelli che le vendono già modificate, fate prima.
Quando prendono una bici modificata basta farsi dire dal proprietario chi gliel'ha preparata.
Bene, continuiamo
Complimenti, questi sciagurati guidatori adesso hanno preso l'abitudine di andare sui marciapiedi. ROBA DA PAZZI. Altro che multe, ci vuole il sequestro del mezzo ed il penale!!
Multiamo sempre più, le casse sono vuote e le bici sono pericolosissime, sfrecciano tra la gente dove è vietato
Finalmente si comincia a fare qualcosa di concreto per perseguire la civiltà e il rispetto delle regole! Un plauso all'amministrazione di Andria.
Finalmente…era ora…sfrecciano a tutta velocità in villa mettendo a serio pericolo i nostri figli che giocano liberamente…altra alternativa anche se qui ci vorrebbe una legge di governo, è quella di inserire un'assicurazione pari a 1000 euro annui…vediamo poi chi se le compra
Prendere una bici è complicato i vigili preferiscono sparare multe a raffica con gli autovelox.
Come sempre la colpa è dei genitori, ma è proprio necessario rinunciare ad un mezzo muscolare e impigrire i ragazzi con queste bici che andrebbero comunque assicurate, targate e dovrebbero avere l'obbligo del casco. In termine di pericolosità non hanno nulla di diverso dai motocicli