Cronaca

Vandali minorenni distruggono giostre nel parco “Cardinale Ursi”: è questo il futuro che vogliamo?

Michele Lorusso
Michele Lorusso
Uno scempio che è avvenuto in pieno pomeriggio e alla presenza di chi frequenta il parco, che è rimasto inerme di fronte a ciò che stava accadendo
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Ogni volta che si fa riferimento alle "nuove" generazioni si pensa sempre all'importanza delle stesse per la costruzione di un futuro migliore. 

Nonostante i tanti esempi positivi di giovani che fanno ben sperare, purtroppo ci sono quelli che invece destano preoccupazione perché, se da "piccoli" sono autori di scempi, non osiamo immaginare di cosa siano in grado di fare da "grandi".

È il caso del fatto immortalato da un nostro lettore che ci ha inviato immagini di alcuni ragazzi che, dopo aver letteralmente "smontato" con calci e pugni le giostrine presenti nel parco "Cardinale Ursi", si accaniscono sui resti saltandoci su, rischiando anche di farsi del male.

Uno scempio che è avvenuto in pieno pomeriggio e alla presenza di chi frequenta il parco, che è rimasto inerme di fronte a ciò che stava accadendo.

Un episodio davvero grave soprattutto perché perpetrato da chi dovrebbe usufruire e custodire quei luoghi che rappresentano delle "isole felici" in città.

Ora, l'auspucio è che i colpevoli siano individuati e, piuttosto che segnalati alle autorità competenti, siano obbligati al "risarcimento del danno" con lavori utili alla collettività e del parco stesso per far comprendere fino in fondo l'importanza di custodire il bene comune per la costruzione di un futuro migliore.

 

martedì 6 Luglio 2021

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Maria Pastore
Maria Pastore
2 anni fa

Buongiorno è evidente che sono ragazzi disturbati non sappiamo le loro famiglie c'è poco da fare con questa gente vive così

Nicola Fabio COTUGNO
Nicola Fabio COTUGNO
2 anni fa

Questo è il futuro che ci attende..purtroppo..non sanno più come divertirsi..mi trovo in Estonia per lavoro..e mi sto troppo abituando bene ad una civiltà che per noi è un'utopia…pieno di verde..di parchi..tenuti benissimo..monopattini lasciati in giro..ricaricati e rimessi in circolazione al costo di 0,90 centesimi all'ora..mezzi pubblici gratis.. non dimenticano le periferie..infatti stento a riconoscerle..ma questi ragazzi preoccupano..frutto di maleducazione..politiche sociali inesistenti da anni..impoverimento economico e culturale..non so cosa ci attende..è anche il frutto di una classe dirigente impotente, inadempiente ai doveri, ed incapace..spero sempre che tutto possa cambiare..ma il tempo passa e la luce in fondo al tunnel è sempre fioca.

Emanuele
Emanuele
2 anni fa

È vero, ci sono alcuni bambini che non sanno nemmeno il significato delle parole educazione e civiltà ma loro non sono altro che il frutto della mediocrità dei loro genitori e dei loro insegnanti che evidentemente non hanno saputo trasmettere questi valori e quindi non sono all'altezza dello stipendio che percepiscono anche in questi lunghi mesi estivi mentre i ragazzi sono “buttati” lì per strada perché di meglio le istituzioni non riescono (o non vogliono) fare. Ps. Un plauso invece a quei docenti che hanno accettato di fare i PON estivi. Pane al pane, vino al vino.

Riccardo
Riccardo
2 anni fa

I veri responsabili sono j genitori. Crescere i figli senza un briciolo di educazione significa fregarsene del bene comune e di tutti…..poveracci

andriese
andriese
2 anni fa

se minorenni i danni a carico dei genitori.
se si rifiutano servizi sociali.

Luca Tondolo
Luca Tondolo
2 anni fa

non si può continuamente giusticare atti vandalici solo perché commessi da minorenni servono condanne esemplari purtroppo il buonismo non paga

Tania di muro
Tania di muro
2 anni fa

Schifosi incivili.trovateli,metteteli a.ripulire la.citta' e ai.genitori multe salatissime.

DLMR
DLMR
2 anni fa

Non si è ancora capito che Andria sta scivolando in uno stato pietoso.
Piccoli e grandi, tutti consapevoli. E' inutile ripetere sempre le stesse cose.
Per arginare questi fenomeni e dare un riassetto più civile,ci vogliono CONTROLLI e SANZIOINI più SEVERE. Insomma,per EDUCARE ci vuole pugno fermo,autorevolezza e azioni mirate altrimenti è inutile solo denunciare. Il parco va recintato e messo in sicurezza con dei custodi, siamo ancora lontani ad essere un popolo che si autogestisce civilmente!!!
Passeggiare e apprezzare la Villa Comunale(una delle più belle della BT) è diventato una chimera, per non parlare di gente che la sera cena con tegamini a ridosso dei muretti,con sedie e straio (come ai tempi dell'anteguerra). Senza REGOLE ognuno fa quello che vuole !!!

OSSERVATORE
OSSERVATORE
2 anni fa

LE MAZZATE AI GENITORI

Franco
Franco
2 anni fa

In questi casi si deve chiamare la Polizia, che deve intervenire.