«Sono rimasta attonita stamane, in Corso Italia ad Andria, nel vedere questo volatile, un piccione selvatico, prendere il volo con qualcosa che inizialmente non riuscivo a capire cosa fosse.
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Ho provato a seguirlo sino al momento che si è fermato sul tronco di un Albero ed ho scattato una foto.
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Magari la foto non è nitidissima, ma poco importa: il volatile aveva la mascherina incastrata al collo.
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Volevo far qualcosa, ma dopo qualche secondo è volato via».
È questa la denuncia di una cittadina andriese che accompagna la foto pubblicata sulla pagina Facebook dell'associazione 3Place e che assurge a simbolo di quanto possiamo causare danni alla natura con comportamenti poco corretti.
Il problema dello smaltimento della cosiddetta "pandemic litter", della spazzatura della pandemia, è sempre più importante in termini quantitativi: ad ogni angolo di strada, si trovano mascherine abbandonate, di tutti i tipi e colori, che invece andrebbero smaltite con le opportune pratiche di differenziazione.
«Ciò che importa – chiosano da 3Place – è portare tutti/e NOI a riflettere sui nostri gesti, sui nostri comportamenti, sulle nostre azioni quotidiane».
Avranno messo l'obbligo della mascherina per i piccioni.
L inciviltà ad andria sempre,soprattutto col covid,bustine di mascherine,mascherini,fazzoletti,salviettine oltre ai pacchetti di sigarette,cartacce,buste di patatine,figurine,lattine,bottiglie di vetro che sn sempre presenti sullo schifo dei marciapiedi e in ogni spazio verde,piccolo o grande che sia…….ma niente,non si multano questi gesti,non si punisce nessuno,qua tutto è concesso!!!!
e sempre stato cosi -siamo piuttosto-incivili-
Anche alcune umani hanno la mascherina attaccata alla faccia, perfino quando stanno da soli in macchina o in casa.