È stato individuato e sottoposto a sequestro, dalla Polizia Locale di Andria, un fabbricato adibito ad attività illecita di gestione dei rifiuti e discarica.
Abusivo anche l’immobile adibito a quest’uso, che sorge a ridosso del centro abitato di Andria, nei pressi della tangenziale.
All'interno sono stati trovati oltre 500 mq di rifiuti speciali e tracce di combustione di rifiuti. I gestori dell'attività sono stati deferiti all'autorità giudiziaria e dovranno rispondere anche per la presenza di lavoratori non in regola.
«Mi si permetta di ringraziare pubblicamente la Polizia Locale di Andria per questa importante operazione di polizia ambientale – commenta l'ass. Pasquale Colasuonno -. Allo stesso modo, voglio ringraziare tutti i cittadini che, con le loro segnalazioni, sono da stimolo e indirizzo per le nostre attività.
Lo faccio a nome mio, ma soprattutto a nome di tutti gli andriesi, perché è a causa di reati folli e spregiudicati come questo che ci roviniamo la salute, che roviniamo la nostra terra, che compromettiamo il nostro territorio.
L’aver sventato illeciti come questo, ci restituisce un pochino del nostro futuro. Continuiamo Cosi, andiamo avanti!».