Il fatto

Ancora incendi devastano la città. Ritorna il fuoco anche nei pressi di Castel del Monte
Al momento sono oltre 80 gli ettari di bosco andati i fumo. Il rogo, in tre ore, ha raggiunto la pineta del castello che, insieme alle ville e alle strutture ricettive delle vicinanze, è stato evacuato
Le foto

Ancora fuoco nella nostra città: è in corso un vasto incendio in via Bisceglie, nei terreni che confinano con il cantiere dell'interramento ferroviario.
In fiamme erba e alberi, tra cui un pino secolare: tanto il fumo provocato, che ha invaso le case.
Sul posto sono già giunti i Vigili del Fuoco per iniziare le operazioni di spegnimento.
Nelle stesse ore, a fuoco anche la zona intorno a Castel del Monte. Il maniero federiciano è stato evacuato per sicurezza.
Al momento sono oltre 80 gli ettari di bosco andati i fumo. Il rogo, in tre ore, ha raggiunto la pineta del castello che, insieme alle ville e alle strutture ricettive delle vicinanze, come già detto, è stato evacuato. L'incendio si sta propagando verso il castello. Sul posto stanno lavorando 20 unità anti incendio boschivo, tra personale ARIF (agenzia regionale per le attività irrigue e forestali), vigili del fuoco, carabinieri forestali, Protezione Civile, polizia locale e volontari. Inoltre è intervenuto un canadair decollato da Ciampino che ha effettuato una decina di lanci. Si attende l'arrivo di un secondo canadair per coadiuvare nello spegnimento delle fiamme che continuano a propagarsi a causa dell'abbondante vegetazione. La situazione è considerata delicatissima.
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Ora voglio vedere cosa succederà su quei terreni e se ci saranno vantaggi economici di ogni tipo, rimboschimento compreso. Rispondi a Franco
Prevenire è meglio che curare. Oggi ci ritroviamo a leccarsi le ferite perché abbiamo perso un patrimonio immenso di biodiversità perché non è stato curato il sottobosco non sono state messe in atto tutte le azioni antincendio come precese coltivazione fondi abbandonati azione repressive nei confronti di proprietari con fondi incolti squadre antincendio e vedette sul castello per il pronto 8ntervento etc. È inutile fare ordinanze regionali e comunali per prevenire incendi e poi non si mettono in opera i conseguenti controlli ma si mandano i vigili solo a controllare la viabilità durante gli incendi mandateli a controllare e multare I fondi incolti. Rispondi a Salvo
questo è il risultato di decenni di politica, consapevole e per questo colpevole, di inselvatichimento del paesaggio. il paesaggio si cura con il presidio del territorio fatto di presenza fisica di uomini e donne che in quel territorio ci vivono, ci lavorano, creano impresa... centinaia di km quadrati di territorio non si possono presidiare con i vigili urbani e le guardie campestri. SVEGLIATEVI!!!!!!!!!!!!!!! Rispondi a Franco il Geometra
Ma quando si decidono a mettere fissa una macchina di pompieri Rispondi a Vincenzo tondolo
Ottima idea o anche l'esercito potrebbe dare una mano.... ma c'è da considerare se i magnifici dirigenti dell'ente parco (presidenti e direttori), ora, sarebbero disposti a scomodarsi dalle loro pregiatissime poltrone; Loro hanno sicuramente di meglio da fare, sono impegnati sui social e sulle tv alla stregua di un qualsiasi divo Hollywoodiano a pubblicizzare in pompa magna i loro modesti traguardi che in realtà non fanno altro che distogliere l'attenzione dalle loro abnormi cavolate che ogni giorno commettono!! Tutto si può fare, ma com'è a Roma così è anche a livello locale ovvero manca tanta competenza, l'impegno/volontà e soprattutto la lungimiranza, purtroppo la politica da 4 soldi comanda! Rispondi a Uno che ne sa qualcosa
Siamo nelle mani dei mafiosi e dei piromani che agiscono per loro conto, di quelli che fanno business nel dopo incendio, nei "volontari" chiamati non si sa da chi e pagati non si sa quanto o come. E tutti si limitano a parlare di autocombustione.... Rispondi a Franco