Cronaca

Associazione a delinquere e corruzione, arrestati due magistrati

La Redazione
Sono stati arrestati e condotti in carcere su disposizione della magistratura di Lecce. Arrestato anche un poliziotto
scrivi un commento 37464

L’ex pubblico ministero del Tribunale di Trani, Antonio Savasta, ora giudice del Tribunale di Roma, e il suo collega Michele Nardi, pm in servizio sempre a Roma, ed in precedenza gip a Trani e magistrato all’ispettorato del Ministero della Giustizia, sono stati arrestati e condotti in carcere su disposizione della magistratura salentina.

Oltre ai due pm, arrestato anche un ispettore di polizia – in servizio presso il commissariato di Corato – Vincenzo Di Chiaro.

Secondo quanto riporta l’Ansa, tutti e tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari, falso ideologico e materiale per fatti commessi tra il 2014 e il 2018 quando era in servizio a Trani.

Delle stesse ipotesi di reato risponde anche l’avvocatessa barese, Simona Cuomo, mentre per l’avvocato di Trani, Ruggiero Sfrecola, si ipotizza il concorso in corruzione. Stessa accusa anche per l’immobiliarista di Barletta Luigi D’Agostino, destinatario di un divieto di esercizio dell’attività imprenditoriale e degli uffici direttivi delle imprese per un anno.

Altri indagati sono accusati, a vario titolo, di millantato credito, calunnia e corruzione in atti giudiziari.

Secondo quanto emergerebbe dall’inchiesta, Di Chiaro si sarebbe messo «al servizio dell’imprenditore coratino Flavio D’Introno (anche lui indagato) – a quanto viene riferito – quale momento indispensabile di collegamento con il magistrato Savasta per il complessivo inquinamento dell’attività investigativa e processuale da quest’ultimo posta in essere».

La stessa magistratura salentina ha poi disposto il sequestro preventivo di beni – tra cui un Rolex d’oro, diamanti, beni immobili e conti correnti – per un valore superiore ai due milioni di euro. In particolare, al magistrato Michele Nardi sono stati sequestrati beni per 672mila euro tra cui un orologio Daytona Rolex d’oro e diamanti; all’altro magistrato Antonio Savasta sono stati sequestrati beni per quasi 490mila euro; altri 436mila sono stati sequestrati rispettivamente al poliziotto Vincenzo Di Chiaro, e all’avvocata barese Simona Cuomo; all’imprenditore D’Agostino e all’avvocato Ruggiero Sfrecola altri 53mila euro.

lunedì 14 Gennaio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti