«Ok, ok mancano i controlli ma questa foto parla di inciviltà, parla di una incività profonda, radicale che zavorra pesantemente la città. Ci indigniamo disperatamente per l’incidente ai danni di un povero cane (colpendo anche persone del tutto estranee al fatto), ci stracciamo le vesti per la minchiata espressa da un esponente politico … dovremmo reagire con la stessa forza nei confronti dei comportamenti raffigurati dalla foto».
La foto di cui parla, tramite la pagina Facebook, il Comitato residenti centro storico è quella di un’auto parcheggiata (se parcheggio può essere definito) a fianco della Cattedrale, sul marciapiede, in barba non solo alle regole della strada più elementari, ma anche al buon senso. La riflessione che ne scaturisce è amara: se davvero siamo pronti a sfoderare l’indignazione più potente per alcuni avvenimenti, perché non ci scagliamo (ma dal vivo, non dai social) contro questi comportamenti che danneggiano tutti? Perché passiamo davanti a questi orrori di inciviltà senza preoccuparci di cercare di dissuadere il colpevole o almeno di segnalare alle Forze dell’Ordine?
All’inciviltà bisogna reagire, altrimenti vi sprofonderemo tutti lentamente.
Si dovrebbe avere la possibilità di scattare foto e inviarle ai vigili. Andria dopo le 20,30, diventa terra di nessuno.
Se ero un poliziotto al conducente di quella vettura parcheggiata alla killer la patente la strappavo che schifo che schifezza iak
MA LA ZTL (Zona Traffico Limitato) A CHE SCOPO L'AVETE INTRODOTTA? OGNI GIORNO, SPECIALMENTE NELLE ORE SERALI, CIRCOLANO AUTOVETTURE NON AUTORIZZATE PER IL CENTRO STORICO ARRECANDO FASTIDIO A CHI STAZIONA NEI POSTI DI AGGREGAZIONE GIOVANILE SITUATI PROPRIO PER LE VIE DELLA CITTA' ANTICA. BISOGNA URGENTEMENTE PRENDERE PROVVEDIMENTI. GRAZIE
Non ci si scaglia contro questi animali perché per parcheggiare in quel modo il personaggio che ha parcheggiato è molto probabile che ti spara in bocca se gli metti le mani addosso.Se proprio vuoi fare l'eroe vacci tu che hai scritto l'articolo e vai a fare il fenomeno.Tieni conto che vivi in una cacata di città come Andria, non stai mica in Svezia bello!