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Cartelle “pazze”, Michele Coratella (M5S): «Ufficio tributi in confusione»

La Redazione
«Qual è la differenza fra la Giunta Bruno e la Giunta Giorgino? Si vedrà in Consiglio Comunale: torniamo a riunirci, in commissione e in aula. Servono atti e proposte per la città»
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Ritorna sull'argomento delle cosiddette "cartelle pazze" il consigliere comunale Michele Coratella del M5S: «Sono tornate le cartelle pazze. Gli andriesi si sono visti recapitare in questi giorni richieste di pagamento su tributi già versati o con dati e destinatari sbagliati. L’ufficio Tributi è in confusione, l’amministrazione non interviene, nessuno pone rimedio a questa situazione.

Eppure sembra che a molti vada bene questa situazione. Non a me: contestavo questa cosa all’amministrazione di destra e ora devo rilevarla anche all’amministrazione di sinistra. Qual è la differenza fra la Giunta Bruno e la Giunta Giorgino? Si vedrà in Consiglio Comunale: torniamo a riunirci, in commissione e in aula. Servono atti e proposte per la città».

 

martedì 25 Gennaio 2022

(modifica il 11 Aprile 2022, 9:16)

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Franco
Franco
2 anni fa

Non sono pazze, sono il tentativo di confondere i cittadini che nella paura pagano comunque, in percentuali altissime.

Antonio
Antonio
2 anni fa

Siamo alle solite, intanto le inviano poi le persone devono sbattere avanti e indietro nei vari uffici con addetti senza soluzioni

Andria
Andria
2 anni fa

Ma scusa l'ufficio tributi e in confusione ma stiamo già noi cittadini in confusione stiamo a pensare all'ufficio tributi andassero in ferie al mare chissà sono troppi stanchi certo che e da ridere

Alessandro Rendine
Alessandro Rendine
2 anni fa

Il consigliere Coratella è molto educato nell'usare la parola “confusione”. C'è solo da chiedersi se questa confusione è endemica dell'ufficio tributi o è voluta per nascondere altre magagne. Non è un mistero che per quadrare i bilanci si gonfiano alcune specifiche voci (ratei e risconti) e nei bilanci degli EE.PP. similmente si gonfiano i residui attivi iscrivendo crediti fantasma se, come avviene normalmente, buona parte di questi derivano da”cartelle pazze”, ovvero da crediti non esigibili perchè inesistenti. Se il consigliere Coratella vuol rendere una informazione corretta e completa vada e rendersi conto a quanto ammonta la voce “residui attivi” nell'ultimo bilancio del Comune di Andria e poi tragga le conclusioni.

osserv
osserv
2 anni fa

Gent.mo consiglier Coratella, si sbaglia quando dice che c'è bisogno di gente che deve trasmettere entusiasmo: abbiamo la Sindaca che è molto entusiasta in ogni apparizione che fa in città