Il parere della Sovrintendenza è vincolante solo per le attività ubicate nell’anello compreso nel centro storico andriese, e per questo, effettivamente, un parere c’è già ed è quello che prevede il posizionamento di tavoli, sedie, ombrelloni e pedana, all’occorrenza anche i paraventi. È, in sintesi, la replica piccata ai pentastellati da parte dell’assessore alle Attività Produttive, l’avv. Pierpaolo Matera.
«Nessuna condivisione preventiva è prevista per una proposta di regolamento che per quanto attiene il centro storico è già munita di un parere della Sopraintendenza per gli interventi che sono previsti e la norma novellata prevede anche un coinvolgimento della Regione successivo alla adozione.
Due sono le cose – continua Matera – o non si legge la proposta di delibera oppure si è contro gli esercenti, contro il decoro e contro la città. Non è un caso che la proposta è stata condivisa nella sua totale impostazione da Confesercenti, Confcommercio, Unimpresa Bat, Federcommercio, Bat Commercio 2010, CNA Unione Commercio, Consulta comunale attività produttive, Ordine ingegneri, Ordine architetti ed Ordine Geometri.
Ogni ulteriore commento – conclude l’assessore Matera – sarebbe inutile!»