Politica

Consiglio comunale, passa anche l’aumento della Tari al filo di rasoio

La Redazione
Deliberato, a maggioranza di 17 voti favorevoli di centro destra, 4 contrari (M5S) e Pd e Lista Emiliano che non hanno partecipato al voto, il Piano finanziario e le tariffe annualità 2019 della Tassa rifiuti
scrivi un commento 26993

Tutti approvati gli argomenti iscritti all’ordine del giorno del consiglio comunale tenutosi ieri, 21 marzo.

A cominciare dall’approvazione, con 29 voti favorevoli (astenuti Pd-Emiliano per la Puglia) della variante allo strumento urbanistico per la realizzazione dell’ampliamento di un insediamento produttivo sito in Andria alla S.P. Andria -Trani (azienda casearia Sanguedolce).

Approvata a maggioranza (23 voti favorevoli-astenuti PD e lista Emiliano per la Puglia) due modifiche al Regolamento di accesso alla ZTL del centro storico stabilendo il rilascio gratuito del pass – non più dunque 16 euro per l’istanza in bollo e 10 euro per il tagliando – ai residenti e commercianti che dovessero farne richiesta e consentendo agli esercenti di parcheggiare la loro auto anche fino a notte tarda, per ragioni di sicurezza.

Con 22 voti favorevoli e 7 astenuti (PD ed Emiliano per la Puglia) approvata la costituzione dell’associazione “Distretto Urbano del commercio di Andria, organismo autonomo di gestione previsto dall’art. 4 comma 6 del regolamento regionale n. 15/2011.

Deliberato pure, a maggioranza di 17 voti favorevoli di centro destra , 4 contrari (M5S) e Pd e lista Emiliano che non hanno partecipato al voto, il Piano finanziario e le tariffe annualità 2019 della Tassa rifiuti – TARI con scadenze delle rate al 16 maggio, 16 luglio e 16 novembre 2019.

É questa la novità che peserà di più sulle tasche dei cittadini andriesi: le tariffe vedranno un notevole aumento, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche: la delibera infatti indica, come importo che andrà a ruolo, circa 2 milioni di euro di più rispetto agli introiti del 2018.

Confermate pure – con 17 voti favorevoli, 3 contrari (M5S) e non partecipazione al voto di Pd e lista Emiliano per la Puglia- le aliquote 2018 dell’Imposta Municipale Propria per l’esercizio 2019, ovvero abitazioni principali esenti, abitazioni principali A1, A8 e A9 al 4 per mille; altri immobili 8,6 per mille, altri immobili (aree fabbricabili) 8,6 per mille; altri immobili di categoria catastale D al 7, 6 per mille allo Stato e 1 per mille al Comune.

L’addizionale Comunale IRPEF per il 2019 – con 17 voti favorevoli, 4 contrari (M5S) e centro sinistra che non ha partecipato al voto – è rimasta identica al 2018, ovvero 0,8% e fascia di esenzione pari a 7500 euro.

Per la TASI- Tributi per i servizi indivisibili -con 17 voti favorevoli, 4 contrari (M5S) e centro sinistra che non ha partecipato al voto – l’aliquota è stata fissata a 2 per mille per gli immobili abitazione principale e all’1 per mille per i fabbricati rurali strumentali.

Deliberato – con 17 voti favorevoli, 6 astenuti e M5S che non ha partecipato al voto – il prezzo di cessione delle aree previste nel Piano per gli insediamenti produttivi per il lotto tipo 1 a euro 45,14 mq., per il lotto tipo 2 a euro 72,20 mq., per il lotto tipo 3 a euro 51,31 mq., per Us ad euro 43,60. Aggiornato anche – con 17 voti favorevoli, 6 astenuti e M5S che non ha partecipato al voto- il prezzo di cessione delle aree previste nel Piano di zona 167 nord, ovvero per volumetria di realizzo euro 10,34 a mc., superficie di impronta euro 79,84 mq. e di pertinenza ad euro 17,91 mq.

«L’approvazione della variante per consentire l’ampliamento dell’azienda Sanguedolce segnala, e conferma, l’attenzione ed il sostegno del Consiglio Comunale – dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino – a tutte le attività economiche che rilanciano lo sviluppo cittadino e creano occupazione.

Analogamente per il Distretto del Commercio con un finanziamento regionale che darà buoni frutti perchè interviene in un settore nevralgico per la nostra economia, cioè il commercio.

Anche le modifiche alla ZTL vanno incontro alle esigenze di residenti ed esercenti commerciali e sono il frutto del continuo confronto e della concertazione avviati con gli uni e gli altri.

La manovra sulle tariffe, propedeutica a quella sul bilancio di previsione, è ovviamente coerente con le indicazioni inserite nel Piano di riequilibrio approvato dal Consiglio Comunale, piano sulla cui attuazione siamo costantemente impegnati».

venerdì 22 Marzo 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Raffaele di renzo
Raffaele di renzo
5 anni fa

caro signor sindaco vorrei sapere se lei è altri colleghi della giunta comunale vi siete ridotto lo stipendio çi state mettendo in condizione di non pagare più le tasse

rella salvatore
rella salvatore
5 anni fa

Sig. Sindaco come mai non si trovano gli evasori o finti poveri e martoriate chi già paga… e piu facile cosi?

Giovanni Alicino
Giovanni Alicino
5 anni fa

Ci si vede alle prossime elezioni. Mi raccomando di votare gli stessi della maggioranza di questa amministrazione e la precedente. Occhio.

Michele L.
Michele L.
5 anni fa

Sulla raccolta differenziata non c'è niente da dire… l'obiettivo è stato raggiunto: DIFFERENZIARE CHI PAGA DA CHI NON PAGA!!!

Vincenzo De Nigris
Vincenzo De Nigris
5 anni fa

Oltre a sorbirci i continui aumenti, l'amministrazione ha completamente dimenticato l'aspetto riguardante i RIMBORSI della Tari erroneamente calcolata e riscossa dal 2014 al 2017 e per la quale il Ministero dell'Economia già a novembre 2017 ne sanciva l'errato calcolo. Ho provveduto ad inviare e protocollare due richieste di rimborso ma l'amministrazione ha fatto orecchie da mercante….che ne dite di una risposta su questo?