Politica

«Aiutiamo il Sud tendendo una mano alle nostre imprese»

La Redazione
Europa e opportunità: se ne è discusso ieri presso la sede del Movimento 5 Stelle di Andria alla presenza del candidato M5S all'europarlamento, Mario Furore
scrivi un commento 2845

«Aiutiamo il Sud tendendo una mano alle nostre imprese». Questo uno dei temi principali affrontati nell’incontro di ieri sera presso la sede del Movimento 5 Stelle di Andria. Ospite della serata il candidato M5S all’europarlamento, Mario Furore, foggiano, classe 88’ e laureato in Giurisprudenza.

«Attualmente in Commissione Europea c’è una sorta di braccio di ferro tra i paesi del nord e quelli del sud Europa che sta bloccando di fatto interventi finalizzati alla tutela del “made in” e al contrasto del fenomeno della contraffazione.
Votare il Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni è fondamentale – ha commentato l’eurocandidato Furore -. Ci permetterebbe di diventare l’ago della bilancia nella futura geografia politica europea che fino ad oggi ha visto protagonisti il Partito Popolare Europeo e l’Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici il in una sorta di patto del Nazareno in salsa europea con l’attuazione di politiche economiche sempre prone a Germania e Francia e la concessione di benefici sempre agli stessi paesi».

Presente ieri all’incontro anche l’on. Giuseppe D’Ambrosio: «Eleggere un portavoce del Movimento 5 Stelle significa poter contare su riferimento politico sempre e non solo nel periodo della campagna elettorale come invece hanno fatto e stanno facendo i candidati degli altri partiti. Con la grande sfida che dovrà affrontare Andria, avere un filo diretto anche in Europa sarà fondamentale»

A conclusione dell’evento l’invito al voto dell’avv. Michele Coratella: «Spesso le elezioni europee vengono percepite dai cittadini come qualcosa di lontano, ma non è così. In Europa vengono prese decisioni che incidono pesantemente sulla vita di ogni singolo cittadino. Per queste ragioni è di fondamentale importanza andare a votare».

giovedì 16 Maggio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
sabino cannone
sabino cannone
4 anni fa

Fino dal Trattato di Roma del '57 era chiaro cosa fosse l'Europa, dalla firma del Trattato di Lisbona del 2007 ad oggi non si è capito che c…o è “questa” Unione Europea, i n c o s t i t u z i o n a l e sotto ogni aspetto, dal diritto comunitario, mai esistito: chi l'ha deciso? chi l'ha votato?; al potere legislativo: solo la Commissione UE a proporre, modificare, derogare, gli atti legislativi. Sono veramente sorpreso che proprio dalla classe forense-giurista, Coratella e Furore rappresentati della categoria, sarebbe dovuta venire una protesta di popolo gigantesca. E venite ad elemosinare nuovi posti nell'europarlamento, che non serve a niente. Visto che siete il governo del cambiamento, portate in Parlamento la proposta del recesso dall'UE ai sensi dell'art. 50 del Trattato di Lisbona.